Un capannone industriale è una struttura di grandi dimensioni studiato per garantire un luogo sicuro per riporvi: merci, macchinari, luoghi di stoccaggio per materie prime o per veicoli di trasporto. Le dimensioni di solito sono grandi. Non hanno all’interno mura e stanze, essi sono “vuoti”, nel senso che hanno un ampio spazio interno. La struttura permette di avere appunto dei luoghi che sono in grado di essere usati totalmente per riporvi o parcheggiare di tutto.

Proprio per la loro struttura posseggono poi dei tetti che siano larghi, leggeri e resistenti. A differenza di altri tetti, come nelle palazzine o case, cui troviamo l’uso continue di lastre di vari materiali che sono posizionati in modo da essere una superfice compatta.

Sono tetti resistenti? Si! Però hanno bisogno di una buona manutenzione oppure di qualche controllo e riparazione. Questo perché sono sottoposti alle intemperie esterne, ma anche a problemi dati dal movimento delle pareti portanti continuamente sottoposte a vibrazioni da macchinari oppure da veicoli in movimento.

Il rifacimento di questi tetti, ad oggi, può essere richiesto a causa di materiali che sono ormai illegali e altamente pericolosi. Purtroppo sono tanti i casi in cui è stato notata una grande quantità di Amianto che oggi è assolutamente illegale perché altamente pericoloso per la salute umana e per l’ambiente.

TIPOLOGIE DI TETTI CAPANNONI

I tetti dei capannoni possono essere rivestiti con lamiera grecata, tegole e coppi, guaine o ardesiata, ma troviamo un nuovo interesse per il PVC e il poliolfine oppure con strutture in vetro termico. Molte aziende sfruttano questo spazio esterno, cioè quello delle coperture dei propri magazzini, per posizionarvi degli impianti fotovoltaici oppure mettere dei pannelli termici. Un ottimo impiego poiché è possibile ricavare una fonte di energia autonoma e rinnovabile che si potrà sfruttare per un utilizzo interno.

Oltre ai materiali ritroviamo perfino forme varie dei capannoni. Alcuni hanno una forma tondeggiante, a volta, che permette di migliorare l’aerazione interna. Altri hanno un tetto a spiovente per evitare che le piogge oppure la neve, tenda a depositarsi sulla sua superficie appesantendolo. Troviamo delle tipologie di tetti a doppia superficie dove troviamo poi una presa di aria che permette appunto un’ottima ossigenazione interna.

Rifacimento dei tetti dei capannoni industriali

Alcuni Tetti capannoni industriali debbono essere assolutamente rifatti perché pericolanti o, peggio ancora, sono in amianto. Prendiamo in esempio questo materiale. Data la sua pericolosità è necessario che si presti attenzione a recuperare tutto il materiale presente sul tetto, ma in modo da non danneggiarlo. Ci sono delle ditte specializzate che si occupano appunto di questo materiale. L’amianto deve essere isolato e trasportato in veicoli che siano isolati e chiusi in modo ermetico. Ciò consente di non avere delle dispersioni in esterno e quindi di non contaminare altri ambienti. Ovviamente non è solo la superfice del tetto, cioè la componente esterna, che si deve rifare o sostituire, ma anche il telaio interno. Lo scheletro di supporto è la parte che sicuramente è quella più sottoposta a pressione e quindi a usure. Data la forma immobiliare è bene rivolgersi solo a dei professionisti che siano specializzati in queste strutture.