Un appartamento da liberare, cioè svuotare o sgomberare, indica un lavoro che deve essere studiato. Ogni ambiente, cioè ogni abitazione, ha una sua metratura che si deve rispettare. Però ci sono grandi differenze tra i lavori che si possono fare in un appartamento al piano terra o in un’abitazione con spazio esterno e un appartamento che già è al primo piano. Più saliamo è più nascono problemi.

Gli appartamenti piccoli sono i più difficili da sgomberare perché non c’è una buona metratura disponibili. I mobili tendono ad occupare lo spazio calpestabile e unitamente si deve pensare a quello che è contenuto nei mobili e alla grandezza di quest’ultimi.

Perfino smontare un armadio rischia di diventare un’impresa caotica dove ci si ritrova di tutto in mezzo ai piedi e purtroppo non si sa poi come gestirsi. Tale esperienza è stata descritta più volte da chi ha deciso di fare uno sgombero da solo. Ci sono aziende, come ditte di traslochi oppure professionisti degli sgomberi con ritiro mobili, che si occupano di offrire un ottimo servizio per gli Sgomberi appartamento.

APPARTAMENTO “ALTO” COME SGOMBERARE?

Come mai abbiamo parlato direttamente dei problemi che incontrano i clienti che hanno degli appartamenti “alti”? Il termine sta a indicare quelle abitazioni che si trovano nelle palazzine e che sono molto alti, già dal primo piano a salire si incontrano: metratura fissa del proprio appartamento, regolamenti condominiali da rispettare, obbligo di utilizzo dello spazio esterno o aereo.

Praticamente per impedire agli abitanti che lasciano il condominio, di creare dei danni all’interno delle aree comuni, come corridoi, trombe delle scale, gradini oppure negli ascensori, si richiede che si effettui lo sgombero con dei veicoli esterni. Tra questi ritroviamo le autoscale, montacarichi o elevatori. Veicoli che sono professionali e che sono utilizzabili da personale professionale.

Lo spazio esterno o aereo è molto più sicuro. Si caricano le merci domestiche, cioè mobili ed elettrodomestici, direttamente su queste piattaforme che permettono poi di scendere a terra questi elementi. Si ha quindi un lavoro “pulito”, sicuro e che non ha prodotto dei danni all’interno del condominio.

Condomino: attenzioni agli sgomberi

Gli sgomberi nei condomini sono sottoposti a molte regole e regolamenti che permettono di avere ambienti che siano protetti e che impediscano di creare dei danni nelle palazzine. Occorre fare attenzione agli sgomberi perché è necessario che le azioni di smontaggio e spostamento dei mobili non creino dei danni perfino all’interno dello stesso appartamento o nelle abitazioni sottostanti.

Per esempio non è che possiamo gettare a terra un armadio creando degli urti che poi vadano a danneggiare il soffitto dell’appartamento sottostante. Occorre quindi avere una buona esperienza e tanta attrezzatura utile per lo smontaggio. Lo spostamento e il rischio di attrito creano altri problemi. Quindi è utilissimo avere del personale di facchinaggio. Si tratta di operai che sono specializzati nello smontaggio e appunto nel trasporto manuale. Riducono qualsiasi elemento di attrito o di danno all’interno degli appartamenti mentre si effettua lo sgombero. Se state per affrontare uno sgombero chiedete il supporto ad una ditta, magari completo di preventivo per rendervi conto di quali sono le operazioni che si debbono fare e quale sia la convenienza proposta dalle ditte stesse.