Gli impianti fognari e le condutture idrauliche, in generale, sono impianti fondamentali per quanto riguarda la gestione delle acque, sia di immissione che di espulsione. Le abitazioni sono collegate o a fogne pubbliche, cioè quelle che confluiscono le acque sporche della cittadinanza direttamente in luoghi di stoccaggio, oppure sono collegati a delle fogne private.

Le fosse biologiche e i pozzi neri sono gestiti in modo da poter essere svuotati in modo periodico. Il tutto perché le acque vengano recuperate e poi pulite o incenerite all’interno di stabilimenti adibiti.

Purtroppo gli impianti idraulici tendono a danneggiarsi. Le condutture non sono eterne. Esse sono sottoposte a problemi di movimento dell’immobile, che quindi potrebbe spostarle e muoverle. Tuttavia sono danneggiate perfino a causa di erosioni data da sporcizia, passaggio delle acque, saponi, acidi oppure per i fanghi. All’interno delle acque non è escluso che ci siano poi dei componenti organici, come escrementi, che sviluppano dei gas. Quest’ultimi quindi rischiano di essere deterioranti per le condutture e guarnizioni.

Insomma gli impianti idraulici si danneggiano e quando ci sono delle perdite è necessario intervenire con delle Riparazioni idrauliche urgenti.

INTERVENTI ECONOMICI CON RELINING

Per tutti coloro che si ritrovano ad affrontare, per la prima volta, dei problemi idraulici, si teme sempre che gli interventi di riparazione siano costosi. Fino a qualche anno fa gli idraulici erano realmente “costosi” da avere. Il lavoro è fisico, cioè occorreva picconare la zona dove c’era la perdita di acqua, di solito nei pavimenti o nelle pareti, per arrivare alla rete idraulica. Si doveva poi togliere la parte danneggiata e sostituirla. Si trattava quindi di una situazione che impegnava enormemente l’idraulico.

Oggi invece gli interventi sono diventati meno costosi perché sono state scoperti nuovi metodi di riparazione, ma soprattutto ci sono dispositivi e tecnologie che non impongono alcuna demolizione di parti strutturali. I costi sono abbassati appunto perché non si “tocca” assolutamente la parte edilizia.

Una riparazione idraulica può avvenire con il metodo del “relining”. Si tratta di introdurre una cannula flessibile che spruzza del liquido plastico sciolto sulla parte della conduttura che perde. La cannula viene introdotta nella part interna della conduttura e c’è poi una videocamera che permette di mappare i problemi interni e trovare le perdite. A questo punto si ha un rivestimento interno che, una volta indurito, tappa i buchi e le lesioni. Dunque si ha una riparazione idraulica perfetta senza dover toccare o danneggiare l’impianto idraulico.

Perché riparare le tubature?

Le tubature si debbono riparare poiché l’acqua tende a bagnare il cemento fino a che esso diventa fragile e perde la sua resistenza o forza di compattezza. Purtroppo le zone umide, che sono estremamente bagnate, iniziano a sviluppare crepe e ad avere distacchi di calcinacci. In poco tempo un ambiente diventa freddo e necessita di interventi che siano appunto di ristrutturazione.L’acqua poi “scava” gli interni delle mura e questo indica un danno anche per lo scheletro interno che può essere di ferro. Insomma è rischioso avere a che fare con delle perdite idrauliche ed è per questo che è necessario intervenire con riparazioni che sono mirate e sicure.