Nel periodo estivo sul territorio di Fiumicino è vietato l’utilizzo di acqua potabile, proveniente dalla rete di distribuzione comunale, per usi impropri. Vale a dire per irrigazione o simili di orti e giardini, per il riempimento di ogni tipo di piscina mobile o da giardino, per il lavaggio di automobili/cicli/motocicli, per qualsiasi uso ludico o che non sia quello del servizio personale.
A stabilirlo è l’ordinanza n. 21 del 9 maggio 2024, firmata dal sindaco del Comune di Fiumicino Mario Baccini a seguito di una richiesta da parte di Acea Ato 2 ai Sindaci al fine di emettere un’ apposita ordinanza “per limitare gli utilizzi dell’acqua potabile proveniente dall’acquedotto pubblico, ai soli usi potabili ed igienico-sanitari”.
Il sindaco Baccini ha prontamente accolto la richiesta al fine di garantire a tutta la popolazione la necessaria disponibilità idrica per gli usi potabile ed igienico-sanitari.
Dal divieto sono esclusi gli annaffiamenti dei giardini pubblici, parchi ad uso pubblico e le aree cimiteriali, qualora l’organizzazione del servizio non consenta l’annaffiamento in orario notturno.
Così come sono esclusi dall’ordinanza i prelievi di acqua dalla rete idrica potabile per i servizi pubblici e di igiene urbana, nonché i soggetti economici che impieghino l’acqua quale elemento indispensabile per la propria attività.
Ai trasgressori sarà applicata una sanzione amministrativa che va da 25 euro a 500 euro.