“Una programmazione coordinata e condivisa, in grado di restituire a Fregene quell’appeal e quella connotazione di qualità che l’ha resa una località balneare conosciuta e riconosciuta a livello nazionale. Questo chiedono cittadini ed associazioni. Non immobilismo istituzionale ma neppure interventi estemporanei scoordinati, di dubbio gusto e non condivisi coi residenti.
Sarebbe opportuno e doveroso rendere pubblica la programmazione su Fregene per i prossimi 4 anni di governo Baccini, conoscere l’entità degli investimenti e gli obiettivi che si intende raggiungere, investimenti e obiettivi su cui confrontarsi con residenti e rappresentanti.
Vogliamo capire che direzione prenderà lo sviluppo di una località che sta toccando il suo momento di maggior crisi, con decine di attività chiuse, un mare ai limiti della balneazione, una viabilità confusa e difficile, un lungomare trascurato, incolto e sporco, totale assenza di eventi e spazi culturali, una pineta malata e completamente abbandonata, un parco che è sempre più foresta, occupazioni abusive indisturbate che continuano a sottrarre spazi vitali alla libera circolazione e alla pubblica utilità, eventi non regolamentati che impattano in maniera incontrollata sui residenti, furti continui e assenza totale di sicurezza e controllo del territorio.
È arrivato il momento, dopo un anno di amministrazione e promesse disattese in cui la situazione è peggiorata notevolmente, di conoscere il programma di sviluppo della località, di sottoporne ai cittadini la valutazione e soprattutto di stabilire date certe per gli interventi già programmati in passato e controllo dell’operato e delle responsabilità del pubblico e dei privati obbligati agli interventi.
Quando la condotta di risalita che pulirà finalmente il mare? Quando la ripiantumazione e la messa in sicurezza definitiva della pineta? Quando la riqualificazione del lungomare? Quando la riqualificazione delle aree turistiche e commerciali? Quando il ripristino della segnaletica mancante? Quando la pubblica illuminazione di zone critiche come via Fertilia e adiacenze? Quando le decisioni e interventi sul campo polivalente ex polisportiva? Quando i collegamenti ciclabili? Quando il cartellone degli eventi culturali e turistici? Quando e come?
Fregene è una località dal potenziale enorme, un traino per l’economia della città che non può essere oltraggiata da una politica dell’improvvisazione, dell’incapacità, del cattivo gusto e della totale mancanza di visione”.
Paola Meloni, consigliere comunale di opposizione
