Non ti dimenticare che le caldaie, come tutti gli altri elettrodomestici che appartengono agli impianti di riscaldamento, si debbono “proteggere”. L’invecchiamento, l’uso, la combustione, le fuliggini o l’azione di bruciatura, tende a creare tantissimi problemi e danni all’interno che rischiano di comprometterne la funzionalità.

Una caldaia che non riscalda non vuol dire che è solo vecchia oppure che ha qualche guasto, ma potrebbe avere una serie di usure e danni al suo interno. Ciò riduce quindi la qualità e velocità della produzione di calore.

Gli alti consumi evidenziano che la caldaia ha perso gran parte delle sue prestazioni originarie. Oppure un’eccessiva fumosità compromette sia l’areazione o ricircolo di aria all’interno.

Le manutenzioni delle caldaie sono necessarie perché il consumatore deve avere sempre la sicurezza di un prodotto valido, efficace, che non consumi molto e che abbia un giusto valore economico. Nel momento in cui compriamo un qualsiasi prodotto noi spediamo del denaro che sarebbe il valore reale. Però se il prodotto si guasta o è danneggiato, il suo valore cambia e quindi si spende denaro per comprare qualcosa che non ha un valore definito.

Negli anni le caldaie tendono appunto ad avere modifiche notevoli del valore che dipende dalle manutenzioni che andiamo a fare. 

CALDAIA: LA GIUSTA CURA IN ESTATE

Un ottimo brand che produce caldaie è la Baxi che per tutelare il proprio cliente propone una vasta lista di servizi. La Manutenzione caldaia Baxi è tra le migliori studiata per riuscire a confermare e a riportare le prestazioni dei suoi prodotti ad una funzionalità originaria.

Alcuni interventi sono obbligatori perché è necessario che i consumi siano bassi e l’inquinamento non eccessivamente tossico. Nel senso che è necessario fare delle manutenzioni per rientrare nei parametri decisi dalla legge che interessa appunto gli impianti di riscaldamento. Le revisioni sono appunto interventi obbligatori ogni 2 anni e che rilasciano il bollino blu in modo che le caldaie siano certificate e sicure per essere usate senza problemi durante l’anno.

L’estate è uno dei periodi in cui possiamo fare manutenzioni ordinarie per pulire in modo profondo il dispositivo in modo che esso conserva le sue prestazioni e funzionalità descritte all’interno del dispositivo.

Per esempio si eliminano le fuliggini all’interno del bruciatore e nella sua camera, nelle valvole aspirafumo, serbatoi delle ceneri, imbocco canne fumarie, interno e fuoriuscita delle canne fumarie. Inoltre è necessario eliminare i ristagni di condensa e le ruggini.

Siccome in estate c’è una forte riduzione dell’uso della caldaia è il momento migliore per fare pulizie approfondite, ma unitamente controllare i problemi che si sono sviluppati. Non essendoci dilatazioni del calore, presenza di fumi combusti e altre reazioni interne, la manutenzione risulta molto più efficace.

Caldaie, quando è utile la manutenzione?

Gli anni trascorrono e le caldaie non sono certo immuni al passaggio del tempo, ma per loro c’è il rischio di avere dei guasti seri che nascono perfino a causa di un inutilizzo. Per esempio quando alcuni componenti si arrugginiscono o deformano, il calore li può mantenere compatti e non consente l’aumento della ruggine. Mantenendoli spenti per tanti mesi c’è il rischio che essi si induriscano per poi spezzarsi e rompersi alle prime accensioni.

La manutenzione permette di fare interventi di riparazione preventiva in modo che la caldaia sia pronta all’uso. Essa è un insieme di interventi realmente necessari per il benessere della caldaia.