Dichiarazione dei redditi: come donare una speranza attraverso l’associazione
di Tullio Dariol
Anche quest’anno siamo di nuovo nel periodo della dichiarazione dei redditi. Un momento che si rende ancora più oneroso a causa del periodo di crisi che stiamo attraversando. È vero che si tratta di un dovere a cui tutti noi cittadini non possiamo sottrarci, ma esiste il modo di far diventare questo momento un’esperienza positiva che sia d’aiuto a chi ne ha più bisogno.
Con Farmacisti in Aiuto, infatti, è possibile scegliere di donare in beneficienza una parte delle proprie tasse. Farlo è semplice: basta destinare quella parte di imposte al 5×1000 per associazioni come Farmacisti in Aiuto.Una quota del gettito fiscale Irpef delle persone fisiche che può essere destinata a sostegno degli Enti del Terzo Settore (ex onlus). La preferenza deve essere espressa al momento della dichiarazione dei redditi, che sarà effettuata presso il Caf o il commercialista di fiducia. È possibile sostenere i progetti di Farmacisti in Aiuto, inserendo nella propria dichiarazione dei redditi il codice fiscale 97427160581 (preferenza per Farmacisti in Aiuto) e firmare, nello spazio apposito in corrispondenza di “Sostegno degli enti del terzo settore iscritti nel RUNTS…”
È bene ricordare che non si tratta assolutamente di una quota aggiuntiva da versare, ma solo di una diversa attribuzione di una parte delle imposte che si devono pagare. Inoltre, tutte le donazioni, anche piccole, che vengono fatte a Farmacisti in Aiuto possono essere detratte o dedotte dalla dichiarazione dei redditi, ottenendo così un risparmio fiscale che permette di avere un rimborso di buona parte dell’importo donato.
Scegliere a chi andrà quella parte delle nostre imposte è un importante vantaggio una scelta nobile che permetterà di contribuire in prima persona a realizzare molti dei progetti solidali. Info: www.farmacistiinaiuto.org, tel. 346-4360567.