Il “Leonardo da Vinci” è l’aeroporto europeo in assoluto più apprezzato dai passeggeri, per il secondo anno consecutivo. A renderlo noto è ACI (Airport Council International) – l’associazione internazionale che misura in modo indipendente, attraverso interviste ai viaggiatori, la qualità percepita in oltre 300 aeroporti in tutto il mondo – che ha assegnato allo scalo di Fiumicino il riconoscimento “Airport Service Quality Award” per il 2018.
Il gradimento per la qualità dei servizi erogati dall’aeroporto della Capitale supera quello degli altri grandi scali europei (con oltre 40 milioni di passeggeri). Per l’intero anno, Fiumicino è rimasto in testa alle rilevazioni di gradimento e ha chiuso il 2018 con il record annuale assoluto di 4,40 (su una scala dove il punteggio massimo è 5), superando tutti gli altri grandi scali europei tra cui Londra, Parigi, Madrid, Monaco. Per la prima volta, l’hub romano si posiziona in testa alle classifiche europee di gradimento anche tra gli aeroporti di media dimensione (con oltre 25 milioni di passeggeri).
Grazie a queste performances, dopo averlo valutato nel terzo trimestre 2018 come il miglior scalo del mondo occidentale (tra gli aeroporti in Europa e Stati Uniti con oltre 40 milioni di passeggeri), ACI ha inserito stabilmente il Leonardo da Vinci nella lista dei migliori aeroporti premiati in tutto il mondo insieme agli aeroporti internazionali di Singapore, Pechino, Shangai, Toronto, Indianapolis, Mumbai, Delhi e Mosca.
“Siamo soddisfatti e orgogliosi − dice l’Amministratore Delegato di Atlantia Giovanni Castellucci − di questo nuovo primato conquistato dall’aeroporto di Fiumicino, che rappresenta oggi il miglior esempio della capacità del gruppo Atlantia di rilanciare e valorizzare asset infrastrutturali strategici per la competitività del Paese. E’ il risultato dell’impegno e della qualità professionale costantemente dimostrata dai colleghi di Aeroporti di Roma e della collaborazione positiva costruita con tutti gli stakeholders dello scalo. L’aeroporto Leonardo da Vinci rappresenta oggi un importante supporto alla competitività delle compagnie aeree che operano sul nostro scalo per affrontare le sfide del mercato globale”.
“È il secondo anno consecutivo – precisa l’Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma Ugo de Carolis – che riceviamo questo premio e non lo consideriamo un traguardo, ma uno stimolo a fare sempre di più e meglio. La nostra strategia di investimenti in infrastrutture e servizi di qualità proseguirà con grande determinazione. Passeggeri e compagnie ci stanno premiando: nel 2018 infatti abbiamo toccato il record storico di passeggeri, raggiungendo quota 43 milioni”.
Tra i servizi del Leonardo da Vinci più apprezzati dai passeggeri si confermano i varchi elettronici per il controllo automatico dei passaporti (disponibili per oltre 6 milioni di viaggiatori, con un tasso di utilizzo record a livello internazionale), il comfort generale dell’aeroporto, la pulizia dei Terminal e delle toilette, la chiarezza delle informazioni al pubblico, la cortesia del personale aeroportuale, la rapidità dei controlli di sicurezza. Particolarmente gradita anche l’accessibilità dello scalo, grazie al sistema di parcheggi ufficiali di ADR, in grado di garantire sicurezza e comodità nelle aree di sosta vicine ai Terminal.
Per l’aeroporto di Fiumicino il 2018 è stato un anno record anche sul fronte della puntualità: secondo le rilevazioni indipendenti di FlightStats effettuate lo scorso febbraio (83,45% dei voli partiti in orario), l’aeroporto è il secondo in Europa e tra i primi dieci al mondo per puntualità di arrivi e partenze. Dati che confermano gli ottimi risultati conseguiti dallo scalo nel corso del 2018 – certificati anche dall’Official Aviation Guide, primaria società internazionale di reportistica aerea – anno in cui l’hub romano si è attestato come uno dei principali driver della puntualità generale del network europeo nei collegamenti aerei.
La stessa Eurocontrol, l’organizzazione responsabile del controllo del traffico aereo europeo, ha evidenziato che nel 2018 le traiettorie di avvicinamento all’aeroporto sono risultate del 42% più brevi rispetto agli altri grandi scali europei. Questo ha prodotto un duplice beneficio, sia sulla puntualità dei voli che sull’ambiente, grazie ai minori consumi di carburante degli aeromobili.
L’eccellenza operativa di Fiumicino è confermata anche dall’ottima performance nell’area dei “bagagli disguidati” che, nel 2018, sono stati solo di 0,56 colli ogni 1000 passeggeri in partenza (con un miglioramento del 26% rispetto al valore 2017).