La mia libreria preferita! Passo un paio di volte a settimana a salutare il libraio che con dignità vive sotto al ponte della ferrovia di Trastevere. Adriano non chiede mai nulla, aspetta con gentilezza che tu guardi il libri poggiati e ben sistemati su di una bancarella, che poi diventerà letto per la notte.
Ogni volta chiedo quanto costa questo o quel libro e lui con paziente gentilezza mi risponde: 1€e50! In realtà io mi aspetto sempre che il prezzo sia aumentato ma la risposta è sempre dignitosamente la stessa: 1€e50!
Sono sempre tentato di lasciare qualcosa in più, ma poi incrocio il suo sguardo che, con dignitoso e silenzioso sorriso, mi dice: “non lo fare mi offenderesti, io faccio il libraio e vorrei vivere con la dignità del mio lavoro, “il libraio”.
Tiene in ordine il sottopasso, ogni tanto cambia arredamento, oggi c’era una cornice vuota. Se volete cambiare libreria ogni tanto ed incontrare il libraio più dignitoso che io abbia mai conosciuto, fate quatto passi a Trastevere.
E mi raccomando, non fatevi tentare da lasciare soldi in più, incrocereste lo sguardo gentile di Adriano, che vi dirà: “Io sono un libraio, solo un libraio”.
Giuseppe Miccoli