L’Amministrazione comunale ha approvato un incremento generalizzato dell’imposta di soggiorno che entrerà in vigore dall’8 marzo 2025, l’imposta passa da 3 a 6 euro a persona, dal 2026 scende a 4 euro. Una misura, temporanea e destinata a durare fino al 31 dicembre 2025, introdotta in occasione dell’evento giubilare che richiamerà un ampio flusso di visitatori nella città.
“L’incremento dell’imposta di soggiorno rappresenta una grande opportunità per rendere la nostra città ancora più competitiva e accogliente – dichiara l’assessore comunale al Turismo Federica Poggio – L’aumento delle entrate derivante dall’imposta sarà reinvestito nel miglioramento dei servizi turistici, per migliorare l’infrastruttura e l’esperienza dei visitatori, contribuendo in modo significativo alla crescita dell’economia locale”.
Intanto i dati forniti dall’Osservatorio conferma una crescita per il Comune di Fiumicino. Nel 2024 la domanda turistica complessiva negli esercizi alberghieri del Comune ha registrato un’apprezzabile incremento rispetto al 2023. La domanda complessiva negli hotel di Fiumicino ha fatto registrare 796.203 arrivi e1.183.908presenze, con un segno positivo rispettivamente per un +6,31% e + 6,23%. La domanda nazionale invece è risultata superiore con un incremento di +8,46% negli arrivie di +9,77% nelle presenze, con una domanda estera di +4,93% negli arrivi e +3,73% nelle presenze. Se crescono i turisti francesi +4,4%, tedeschi +2,47%,, inglesi +0,27%, calano quelli americani -0,66 e giapponesi -8,63%.
“I dati confermano la crescita del turismo nella nostra città – aggiunge l’assessore Poggio – numeri che dimostrano il ruolo centrale del nostro territorio nell’accoglienza turistica, grazie alla qualità delle strutture ricettive e alla nostra posizione strategica. Un grande risultato frutto dell’impegno di tutti: dagli operatori alberghieri ai ristoratori, dalle istituzioni ai cittadini che ogni giorno contribuiscono a rendere Fiumicino una meta accogliente e attrattiva”.