“Il 14 novembre scorso abbiamo tenuto il quarto Consiglio comunale aperto alle altre istituzioni, ai sindacati e ai lavoratori e le lavoratrici di Alitalia e abbiamo avuto modo di sottolineare la grandissima preoccupazione sullo stato dell’azienda e sulla discussione in corso tra i potenziali partner della newco che avrebbe dovuto rilanciarla. Questa nostra preoccupazione era legata ad un convinto scetticismo rispetto alle vere intenzioni delle altre compagnie aeree coinvolte e di Atlantia di portare avanti un progetto di risanamento e di rilancio di Alitalia. Ancora una volta, purtroppo, il nostro scetticismo si è rivelato fondato. E allo stesso modo rimaniamo scettici sulle capacità e le competenze degli attuali commissari in un settore così particolare. Riteniamo ancora valida la proposta fatta durante il consiglio comunale. Non servono giorni di proroga, ma un anno di tempo con una dote ben definita, i 400 milioni già previsti dalla finanziaria, con un obiettivo e una missione ben precisi: fare tutto il possibile per eliminare sprechi di servizi, contratti fuori mercato, consulenze inutili e tanto altro per tentare di imporre una svolta alla gestione. A quel punto ci si potrà presentare sul mercato in una situazione completamente diversa rispetto allo stato economico e di bilancio attuali. Ripetiamo ancora una volta che questo è possibile farlo – conclude il sindaco -. Ci sono tutte le condizioni. Ma per portare avanti questo progetto è necessario un requisito di base: scegliere manager di provata esperienza e competenza nel settore aeronautico. L’era dei liquidatori, invece, deve chiudersi immediatamente”.
Questa la dichiarazione del sindaco di Fiumicino Esterino Montino.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino