Ad un anno di distanza, purtroppo notiamo che nulla è cambiato da quanto da noi segnalato sulle carenze delle strutture scolastiche di Fiumicino e delle ammissioni per i nostri bambini. Apprendiamo per l’ennesima volta, attraverso le pubblicazioni delle graduatorie comunali, del basso numero di ammissione alle stesse (Materne: ammessi 217 bambini su 619 richieste – circa il 65% di non ammessi; Asili Nido: ammessi 217 bambini su 441 richieste – circa il 50% di non ammessi).
Le famiglie dei 572 bambini (tra Materna e Asilo), che non sono stati ammessi alle Scuole Comunali, dovranno trovare altre soluzioni per poter usufruire dei servizi scolastici per i loro figli, e vista la anche la scarsa attenzione del Governo verso le scuole di tutti i gradi, sarà sempre più complicato.
A tempo debito, segnalavamo e consigliavamo, la ristrutturazione del plesso Scolastico Comunale sito a via Foce Micina, ormai chiusa da più di un anno, dove potrebbero trovare posto tantissimi bambini e che ridarebbe alle famiglie di Fiumicino paese un Asilo ed una Materna Comunale sul territorio.
Nonostante la celere risposta ricevuta a mezzo stampa, dove si prometteva la ristrutturazione del plesso, con notevoli e avveniristiche migliorie, ci tocca constatare che lo stesso versa ancora in stato di abbandono e che, molto probabilmente, dovremo aspettare la prossima pomposa campagna elettorale, per veder prendere inizio ai lavori e finalmente poter usufruire di una struttura Comunale e dare maggiori servizi ai nostri concittadini.
Ribadiamo quanto sollevato già un anno addietro, il problema, non riguarda esclusivamente gli Asili Nido e le Materne, ma purtroppo si allarga anche alle scuole elementari e medie, che versano in condizioni pessime, con problemi strutturali, carenza di aule (ricordiamo che furono utilizzati dei locali concessi da strutture private) e con ambienti angusti e mal tenuti.
Speriamo come sempre di essere di stimolo per chi deve prendere decisioni in merito al futuro dei nostri figli, anche in considerazione che le scuole, sono purtroppo chiuse dallo scorso marzo e che si potrebbe intervenire in maniera efficace nei prossimi 3 / 4 mesi.
Orazio Azzolini
Presidente Circolo Energie per l’Italia – Fiumicino