Tragedia alla stazione ferroviaria di Maccarese. Nel pomeriggio alle 17.20 circa un 25 enne di nazionalità indiana, P. S. mentre attraversava i binari tra la banchina 2 e la 3 senza fare il sottopasso è stato investito in pieno dal Freccia Rossa proveniente da Roma e diretto a Milano.
Una scena dell’orrore quella a cui hanno assistito i passeggeri in attesa del treno sulla banchina, il corpo dell’uomo è stato devastato dal treno trascinato per decine di metri sui binari. Ferma tutta la linea Roma – Civitavecchia – Pisa con gravi problemi alla circolazione.
Questo il racconto di una testimone Teresa: “Dall’altoparlante si sente che il treno Roma – Civitavecchia sarebbe ripartito a breve per dare precedenza a un treno. Si sente l’alta velocità che si avvicina… ma con se un rumore diverso, schiacciamento di qualcosa, sassi che sembrano proiettili, una nuvola di polvere. Mi rendo conto che qualcosa era successo, corro fuori, il controllore giovane ripete: “Ho provato a fermarlo, rimanete dentro”. Sposto lo sguardo e vedo immagini che non avrei mai pensato di vedere.. i resti (quel che rimane) di un ragazzo tunisino di 25 anni, gli amici piangevano si strappavano i capelli, erano in tre ad attraversare, ma oggi il destino ha punito quel ragazzo che magari abitualmente attraversava e per non perdere 10 secondi e fare il sottopassaggio, per non pensare che in 10 secondi la vita Ti può cambiare…Ma sta volta i 10 secondi hanno tolto una vita per l’ennesima volta, per incoscienza, stupidità, superficialità. Ho il rumore diverso del treno nelle orecchie, ho quelle immagini davanti agli occhi penso che è impensabile perdere la vita così per non fare le scale. Bisogna pensare alle azioni e soprattutto alle conseguenze al pericolo. Non attraversiamo i binari, può succedere a chiunque, perdiamoli 10 secondi e riposa in pace ragazzo”.
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