Si è svolto ieri mattina in Comune l’incontro tra il sindaco di Fiumicino Mario Baccini e il Direttore Generale della ASL Roma 3 Francesca Milito, alla presenza del delegato del sindaco per la sanità, Roberto Marta. L’oggetto della riunione riguardava la prospettiva di sviluppo sanitario e sociosanitario di Fiumicino.
Le iniziative riguarderanno l’implementazione dell’offerta di prestazioni assistenziali e sociali in una prospettiva di integrazione in risposta ai bisogni dei cittadini. Si è parlato di prestazioni di telemedicina per la gestione delle criticità, degli infermieri di comunità, della centrale operativa territoriale; tra le priorità individuate vi è la sottoscrizione di specifici protocolli per il “dopo di noi” e la creazione di “cittadini informati” in un quadro di progettualità da realizzare anche attraverso la Smart city sanitaria.
“L’idea – spiega la dottoressa Milito – è quella di instaurare collaborazioni per cui si produrrà un assessment basato sul fabbisogno di wellness e non solo attivo per le criticità come, d’altronde sottolineano le linee guida del PNRR, su cui questi progetti si fonderanno, ma non solo. Ci attiveremo presto con la definizione di proposte operative”.
“La progettazione di un piano condiviso con ASL e Regione Lazio per lo sviluppo del territorio – dice il sindaco di Fiumicino Mario Baccini – è fondamentale ed urgente. Presenterò al più presto alla Regione una serie di attività che possono essere implementate immediatamente e lavoreremo di concerto con la ASL per realizzare, in prospettiva, azioni che rendano il comune autosufficiente dal punto di vista della sicurezza sanitaria e del benessere”.