Beaune è una tranquilla cittadina della Borgogna, situata nei pressi di Digione, in Francia, ricca di storia e famosa in tutto il mondo per i suoi fantastici vini rossi. Il ritmo tranquillo della vita nella cittadina, che affonda le sue radici nella tradizione e nella storia, e il suo prestigio come capitale del vino di Borgogna, fanno di Beaune un luogo di riferimento per il turismo internazionale, specialmente quello legato all’enogastronomia.
Ogni regione vinicola francese ha la propria classificazione di vini. In Borgogna la nozione di terroir è di grande importanza perché il vino prende il nome dalla terra stessa da cui proviene. In Borgogna la regione vinicola o terroir è chiamato anche “climat”. Si tratta di un appezzamento di vigneto accuratamente delimitato, dal nome secolare, segnato dalla propria storia e da particolari condizioni geologiche e climatiche. A loro volta questi appezzamenti appartengono a comuni o meglio villaggi, ognuno dei quali rappresenta una denominazione, andando così a costituire il complesso mosaico dei vini di Borgogna che può essere esplorato in maniera minuziosa grazie all’enoteca online Svino.
L’AOC Beaune è una denominazione appartenente alla sottoregione vinicola della Côte de Beaune, che deve il proprio nome a questo villaggio così importante per la storia vinicola della Borgogna. L’istituzione della denominazione risale al 1936 e riguarda il territorio comunale del villaggio di Beaune, situato tra Savigny-lès-Beaune a nord e Pommard a sud. Questa denominazione comprende ben 42 vigneti classificati Premier Cru, il che rappresenta il 70% dell’intera superficie vitata del villaggio che raggiunge i 414 ettari. Tra questi vigneti Premier Cru si trova il celebre Clos des Mouches. L’AOC Beaune produce 15.500 ettolitri di vino l’anno ed è il villaggio più grande per superficie di tutta la Côte d’Or, che a sua volta comprende al suo interno la Côte de Beaune.
La cittadina è famosa anche per gli Hospices de Beaune, una struttura ospedaliera che risale al Medioevo e che viene considerata uno dei monumenti storici più prestigiosi di Francia, per via della sua ornata architettura gotica, le sue piastrelle policrome ed il rinomato vigneto annesso. Ancora oggi la cittadina di Beaune è cinta da mura e disseminata di numerose cantine ed enoteche che rendono la passeggiata per le sue viuzze estremamente piacevole.
Se le caratteristiche dei vigneti della collina di Beaune sono omogenee, l’esposizione delle viti invece è abbastanza varia. Da queste parti i pochi vini bianchi prodotti sono ottenuti da uve Chardonnay, a volte miscelate con Pinot Blanc, mentre i vini rossi di Beaune, più numerosi, sono a base del Pinot Noir, emblematica uva della Borgogna. L’espressione dei vini di Beaune è spesso molto diversa a seconda del vigneto e del produttore, conosciuto localmente con il nome di Domaine: ogni vino, rosso o bianco che sia, ha il proprio carattere unico e distintivo. Nella zona più settentrionale del villaggio le uve danno vita a vini intensi mentre al sud questi risultano essere più morbidi e rotondi. Meritano di essere gustati giovani, sul frutto. Dopo 3-5 anni di invecchiamento, hanno la capacità di sviluppare più corpo ed un’avvolgente morbidezza. I vini rossi di Beaune sono piuttosto potenti e hanno una ricca tavolozza aromatica, sostenuta da tannini abbastanza eleganti. Spesso corposi e speziati, sono vini che si conservano bene e possono, in alcuni casi eccezionali, svilupparsi in bottiglia fino a 20 anni.