"La scelta di avere un figlio – ha dichiarato l’assessore regionale alle Politiche sociali Anna Salome Coppotelli – è fortemente condizionata da vincoli economici e da incertezze lavorative. Abbiamo raggiunto l’obiettivo di potenziare e rendere più flessibili i servizi all’infanzia come i micronidi, i nidi e gli asili nido, per agevolare la conciliazione dei tempi di cura con il lavoro. Generalmente sono le donne a sopportare i costi delle scelte di maternità in termini di rinuncia al lavoro e sono consapevoli che spesso la condizione di non occupazione, nel caso di uscita dal mondo del lavoro per la nascita di un figlio, diventa irreversibile” – ha continuato l’assessore.
Per questo,
2008-09-30