Così ha deciso Paola Romana Lodolini, del tribunale civile di Civitavecchia, perché la causa della caduta è da attribuirsi «alle pessime condizioni del manto stradale – si legge nella sentenza – fortemente dissestato a causa dei numerosi rattoppi e della presenza di vistosi rigonfiamenti, dovuti allo sfondamento delle sede stradale da parte delle radici degli alberi di pino». Il rischio che corre il Comune, però, è che gli vengano pignorati dei beni. Il fatto risale alla domenica di Pasqua 2002, quando Enrico Pallotta, romano di 35 anni, a Fregene con la sua Honda 600, nel viale della Pineta perse il controllo della moto e andò a sbattere contro un palo, morendo poco dopo. Eppure non correva: dai rilievi dei carabinieri e dalle perizie è risultato che andava a
2009-08-24