Hai la caldaia fuori uso? Non si accende, si spegne oppure ci sono lucette e scritte che compaiono sul display? Ci poniamo il problema della caldaia e dei suoi malfunzionamenti solo quando ormai essa non si accende, ma ci sono tanti guasti interni che debbono essere identificati per provvedere poi alla sua riparazione.
Questo è un elettrodomestico che funziona con l’energia elettrica. Si unisce poi una combustione interna che viene alimentata da una fiamma e dall’introduzione di combustibile. Le sue funzioni quindi sono diverse e sono studiate in modo da creare tanto calore per poter poi riscaldare l’acqua o l’aria che verrà immessa all’interno del locale chiuso.
Essendo quindi un dispositivo con tante diverse funzioni è necessario pensare fare delle manutenzioni e, in caso di malfunzionamenti, di qualsiasi genere, si deve contattare un tecnico, idraulico o elettricista o ancora un caldaista.
CALDAIA BOLLENTE, TEMPERATURE BASSE
La Caldaia da riparare si può presentare con dei problemi che sembrano irrisori, cioè che non sono guasti evidenti. Questo dispositivo potrebbe continuare a funzionare, ad accendersi, nonostante non arrivi mai a temperatura oppure provochi dei rumori strani.
Un problema serio che richiede un intervento immediato di un tecnico è quello delle basse temperature. dopo ore ed ore di accensione della caldaia le temperature in casa rimangono basse. I termosifoni si presentano tiepidi oppure ci sono degli sbalzi termici che nascono da un raffreddamento dei termosifoni e poi da un loro surriscaldamento. Notate che non è questo il funzionamento corretto, anzi esso indica qualche guasto.
Ciò nonostante la caldaia non si spegne, ma al suo interno ci possono essere dei gravi danni. Quando poi toccate la caldaia, ed essa si presenta bollente, c’è il rischio di un surriscaldamento. La combustione continua a bruciare e quindi a sviluppare il calore, ma c’è qualcosa che non fa diffondere questo calore nell’acqua.
I danni possono essere: nel termoconvertitore, nel condensatore oppure trasformatore di calore, perfino il calcare interno potrebbe essere la causa. Ad ogni modo dovete pensare che c’è un guasto. Se non viene riparato ci saranno delle rotture di alcuni componenti interni che sono poi costose da dover riparare.
Fischi e botti dalla caldaia, cosa fare?
Questo può sembrare strano, ma durante il funzionamento della caldaia è possibile che udiate dei sibili che sembrano fischi. Essi possono nascere all’interno dei termosifoni o nelle condutture per poi arrivare nella caldaia stessa. Altre volte, da questo dispositivo, si odono dei botti, come dei colpi.
Cosa sta capitando? La caldaia ha dei problemi nella pressione di spinta dell’acqua. Per defluire correttamente, l’acqua al suo interno, viene spinta dalla pressione sviluppata sempre dal dispositivo. L’acqua, dopo aver percorso tutto il circuito delle termocondutture e toccato i diversi termosifoni che ci sono, torna nella caldaia per essere nuovamente riscaldata. Lo sbalzo di temperatura interna, il raffreddamento progressivo, provoca dell’aria che dà luogo ai “colpi” nel vasodilatatore della caldaia.
Il procedimento è sempre silenzioso e quando si iniziano a udire dei rumori strani è il caso di preoccuparsi perché ci sono dei guasti da controllare prima che la caldaia vada in blocco forzato di spegnimento.