“Fregene è una località molto tranquilla, un luogo di villeggiatura – ha spiegato il sindaco – non c’è movida notturna, ma ci sono le ville dove la sera si organizzano “salotti” per stare insieme. E la nostra Amministrazione ha voluto organizzare un salotto più allargato, come Free Genius vuole essere, una tavola rotonda dove affrontare temi di attualità, politica e cultura. Fregene è di fatto il salotto di Roma. Abbiamo infatti avviato un progetto di riqualificazione ambientale e urbanistico della località. Abbiamo lavorato molto in questi ultimi anni per la balneazione monitorando i canali di bonifica, censendo gli scarichi abusivi e punendo i colpevoli, abbiamo realizzato la rete fognante e oggi finalmente le acque di Fregene sono tornate balneabili. Abbiamo già fatto il bando per la realizzazione del progetto del lungomare che deve essere un luogo vissuto dove poter passeggiare e fare attività ludico ricreative soprattutto d’estate. Ma nel momento in cui passeremo alla fase operativa ci sarà la necessità di adeguare gli stabilimenti balneari che, costruiti su iniziativa privata negli anni ’50, versano ora in uno stato di vetustà e devono essere adeguati. Questo sarà possibile realizzarlo attraverso il piano regolatore della costa – ha chiarito Canapini – che è lo strumento di pianificazione del litorale e d’intesa con gli operatori, si potrà, in un piano pluriennale prevedere la ristrutturazione degli attuali stabilimenti balneari. E contestualmente si dovrà provvedere ad evidenziare la vista del mare oggi ostacolata dalle recinzioni degli stabilimenti stessi”.
2008-07-02