“Egregio signor Sindaco, ho letto attentamente la nota apparsa su Fregene on line e relativa al sopralluogo effettuato giorni fa per monitorare la situazione dello scarico di rifiuti nel territorio.
Ho però constatato che la verifica non è stata effettuata su alcuni territori di Maccarese come via Castel San Giorgio, via dei Collettori, via del Depuratore.
Abbiamo provveduto a trinciare i cigli di via Castel San Giorgio, così come facciamo per tutte le strade di Maccarese, per le quali ci siamo impegnati ad effettuare tale lavoro, e l’amara conclusione è che se non vi avessimo provveduto, sarebbe stato meglio in quanto non sarebbero affiorati tutti i rifiuti gettati nei fossi e sui bordi della strada.
La situazione in via del Depuratore era molto più drammatica. Era possibile trovare di tutto! Elettrodomestici, sanitari, sacchi di spazzatura, materiali di risulta, frascame di giardini. Avendo installato un cancello, lasciando però un passaggio pedonale e ciclabile, abbiamo provveduto alla trinciatura dei cigli e degli spazi limitrofi, con conseguente bonifica dell’area. Ora la strada è pulita. Speriamo che rimanga tale!
La situazione è veramente difficile. Non voglio qui ricordare il materasso abbandonato su un campo in via dei Collettori, che ha fatto la stessa fine dell’erba dei campi, trinciato con dispersione di migliaia di pezzetti. E se avessero abbandonato materiali di risulta o di ferro, cosa sarebbe successo al nostro mezzo?
Sicuramente durante la stagione estiva la situazione è più grave, per una maggiore frequentazione, ma il fenomeno non scompare in autunno ed in inverno a testimonianza di un radicato malcostume degli abitanti e dei frequentatori usuali del territorio.
Forse qualcosa dobbiamo fare. Noi siamo pronti a fare la nostra parte come e di più di quello che già facciamo. Perché non organizzare un incontro tra tutti coloro che operano nel territorio (Comune, società, organizzazioni ambientalistiche, comitati dei cittadini) per definire dell’attività ambientali da organizzare e realizzare, fissando dei giorni per dar vita a spontanee raccolte di rifiuti, per sensibilizzare tutti al rispetto dell’ambiente, per la segnalazioni di mancato rispetto delle norme ambientali?
Di sicuro il Comune dovrà, se non già fatto, individuare delle soluzioni temporanee in attesa che la raccolta differenziata sia a regime, incrementando, però il controllo del territorio con l’individuazione di chi “sporca” in un’attività repressiva ma sicuramente educativa.
Perché non coinvolgere anche le scuole, elementari medi e superiori per un diffusione del messaggio e per l’organizzazione di giornate “ verdi”?
Signor Sindaco, siamo a disposizione, vogliamo fortemente che questo territorio sia sempre più bello e sempre più pulito”.
Silvio Salera – Ad Maccarese Spa