Tutti i veicoli che non sono più rispettano più le richieste di circolazione, si devono far demolire. Per legge è importante che essi siano consegnati a degli stabilimenti o centri di demolizione che eseguono il lavoro di: smontaggio, riciclo, resa inerme e selezione dei materiali, in modo consono alla protezione ambientale.

Possedere un’auto o uno scooter o altri veicoli circolanti, che sono molto vecchi richiede un’attenzione specifica per la manutenzione e le revisioni. Negli anni si è notato che grazie alle revisioni, da fare ogni 2 anni, tagliandi e interventi di messa appunto, i veicoli sono meno inquinanti.

Ciò non toglie che, come tutti i dispositivi elettrici, essi invecchiano. La revisione occorre infatti per capire e valutare quale sia la potenza inquinante delle auto. I fumi o lo smog debbono rispettare una tossicità massima imposta dal Ministero della Salute. Essi producono anche polveri chimiche combusti che vengono analizzate tramite dei dispositivi specifici. Quando i veicoli non rispettano più queste richieste non superano la revisione. Essi dunque diventano: non circolabili!

Praticamente non possono circolare su strada, si possono fare interventi di manutenzione, ma essi sono costosi e ciò vuol dire che non conviene ripararla. Cosa fare? Occorre demolirli, ma è una preoccupazione che ricade sul proprietario diretto.

GARANZIA DEMOLIZIONE

Nei centri di demolizione si possono fare sia le procedure per arrivare alla radiazione e in seguito si effettua la rottamazione con smaltimento del veicolo in questione.

Non basta trasportare il veicolo non funzionante o non circolante presso il centro in questione. Occorre prima fare una radiazione dei documenti con una procedura che si esegue tramite gli uffici della motorizzazione. A questo punto, trascorsi al massimo 30 giorni, si ha il documento che verifica che l’auto non ha più una sua identità legale, quindi non ha più targhe e libretto di circolazione. Solo ora è possibile fare la rottamazione e demolizione.

Prestiamo attenzione a un elemento importante, cioè al: Certificato di rottamazione. Il proprietario del veicolo che è stato demolito o rottamato, deve avere un certificato, da parte del centro di demolizione, che verifichi che il veicolo è stato demolito e smaltito.

Tale certificato è necessario perché esso verifica e convalida la radiazione. Di conseguenza il proprietario non è tenuto a pagare il bollo e tantomeno gli altri oneri fiscali e tassativi che sono obbligatori per legge.

Praticamente il certificato conferma che il soggetto (proprietario) non possiede più alcun bene e quindi non deve pagare nessuna tassa che si ha su questi beni di proprietà.

Tempi di demolizione

La demolizione in un centro non avviene immediatamente. Essi hanno un loro programma. C’è chi è svelto, nel senso che può eseguire le pratiche e quindi procedere allo smaltimento, in un paio di settimane. Solo che tutto dipende dalla mole di lavoro che essi hanno.

Comunque si debbono rispettare dei tempi di consegna del certificato al proprio cliente. Anche in questo caso il certificato potrà essere dato al cliente in un massimo di 30 giorni dalla consegna della vettura radiata. In caso invece la radiazione non è avvenuta e quindi il centro oppure il proprietario deve ancora adempiere a tale obbligo, è normale che i tempi per avere il certificato si allungano.