Protagonisti cinque insoliti assistenti con tanto di dotazioni di sicurezza: i labrador del centro Unità Cinofile di Salvataggio di Santa Marinella. Gli animali, splendidi, circondati da una folla incuriosita, hanno dimostrato quanto siano abili in mare nell’aiutare persone in difficoltà. Una predisposizione di questa razza diventata una specializzazione grazie alla formazione ricevuta dagli addestratori. Bambini, adulti, con ausilio di salvagente o senza, con la tavola o il canottino, le prove sono state diverse e tutte positive. Spettacolare il tuffo del labrador in mare che dalla battigia, come un vero bagnino, si lancia sull’onda arrivando in pochi istanti dalla persona in difficoltà. Ad ogni esercitazione pratica è seguita anche la spiegazione teorica, sia per quanto riguarda la tecnica, che per le modalità di addestramento, comprese le nozioni di primo soccorso. A fine manifestazione, poi, tutti in mare a fare un bagno in compagnia dei cani e degli istruttori. Una iniziativa dell’Ufficio Locale Marittimo di Fregene, guidato da Virginio De Signoribus, per “Campo Giovani 2010”, un progetto del Ministero della Gioventù destinato a giovani tra i 14 ed i 22 anni che frequentano istituti scolastici superiori o universitari. Ospiti della Guardia Costiera di Fiumicino, sette ragazzi per una settimana svolgono un campo giovani dove ricevono nozioni sulla tutela del mare, sulla protezione dell’ambiente marino, della vita umana, oltre alle regole base per una navigazione sicura. “Per noi sarà un’esperienza indimenticabile – commentano i ragazzi che hanno assistito alla prova dei labrador – ci stiamo trovando molto bene sia tra noi che con tutta la Capitaneria”. Arrivati lunedì 6 luglio alla Guardia Costiera di Fiumicino, ripartiranno questa sera verso le loro case.
2010-07-12