Il contabile e l’impiegato amministrativo sono termini utilizzati generalmente come sinonimi. Si tratta però di un errore poiché le due figure, benché operino nello stesso ambito e svolgano compiti simili e per certi versi sovrapponibili, presentano differenze sottili ma significative.
Analizziamo più nello specifico le competenze, le hard e le soft skills di un contabile e di un impiegato amministrativo.
Il contabile si occupa della redazione delle scritture contabili e dei report, tiene in regola i conti aziendali, monitora il ciclo attivo e passivo e verifica il bilancio di esercizio.
Inoltre deve verificare che vengano pagate tutte le scadenze tributarie entro i termini previsti e che tutta la documentazione fiscale venga stilata e consegnata a norma di legge.
Sono tante le soft skills richieste ai contabili, a partire dall’affidabilità, dalla precisione e dalla capacità di organizzazione.
Si tratta di un lavoro di estrema responsabilità e ogni mansione deve essere svolta con estrema attenzione e precisione, poiché un singolo errore può riportare dati sbagliati o determinare more e sanzioni molto salate per le aziende.
É richiesta una grande capacità di problem solving, scegliendo ad esempio la soluzione più snella e fluida per contenere i costi e minimizzare il prelievo fiscale.
Soprattutto in occasione della chiusura di bilancio possono verificarsi surplus e picchi di lavoro complessi da gestire, perciò la resilienza e la capacità di resistere allo stress sono soft skills indispensabili per chi lavora come contabile.
Infine sono richieste ottime doti di comunicazione, poiché il contabile deve interfacciarsi anche con altri membri dello staff aziendale, suggerendo all’occorrenza le strategie future più indicate in base al budget a disposizione.
L’impiegato amministrativo opera nello stesso ambito del contabile e infatti si occupa della documentazione dei movimenti contabili, verifica la gestione del flusso di contabilità e in generale monitora tutti gli adempimenti di natura tributaria e fiscale.
Altri compiti importanti dell’impiegato amministrativo sono la redazione delle buste paga, l’archiviazione dei documenti, la corrispondenza con l’esterno e la supervisione degli altri comparti aziendali.
L’impiegato amministrativo deve avere specifiche soft skills, molto simili a quelle del contabile, ma due in particolare non possono mancare: il problem solving e il multi-tasking. Si tratta infatti di una figura versatile che deve avere una mente flessibile per adattarsi alle varie situazioni che mutano nel corso del tempo.
In conclusione possiamo dire che il contabile si occupa in modo molto più approfondito della contabilità, mentre l’impiegato amministrativo partecipa all’analisi e alla redazione di report e documenti e collaborare maggiormente con gli altri team aziendali.
Pur essendo entrambe figure importanti, il contabile è assolutamente imprescindibile per le aziende, soprattutto per le PMI dove bisogna fare i conti con una burocrazia molto spinosa e i rischi di commettere errori sono elevati.
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