Sperando in un settembre all’insegna del bel tempo, sembrano ancora lontane le giornate piovose, o peggio ancora le temute bombe d’acqua, che ingrossano spesso ai limiti di guardia i diversi corsi d’acqua che attraversano il territorio di Fiumicino. E se sul sistema dei canali di bonifica il compito della pulizia degli argini e della regolazione delle acque spetta al Consorzio di Bonifica, sui corsi d’acqua l’attività di vigilanza e manutenzione viene svolta dall’Ardis (Agenzia regionale per la difesa del suolo del Lazio). Manutenzione che al momento lascia molto a desiderare, stando alle condizioni attuali del Rio Tre Denari, ormai completamente coperto dal canneto, e del fiume Arrone. Già a novembre dello scorso anno con una lettera all’Ardis Pietro Leone segnalava la situazione preoccupante dei corsi d’acqua del territorio, ma fino ad oggi non è stato effettuato alcun intervento, nonostante le passate alluvioni abbiano dimostrato ancora una volta l’importanza fondamentale della prevenzione per affrontare efficacemente anche questo tipo di emergenza.