“Un evento a cui tenevo particolarmente – spiega Davide Peli, Responsabile Nazionale della Formazione per UGL Trasporto Aereo – soprattutto per le implicazioni immediate che un buon uso di questi strumenti comporta  nell’attività di primo soccorso da parte dei non addetti ai lavori”.

“Trovo che l’iniziativa odierna sia non solo utile ma addirittura necessaria – aggiunge il Segretario Nazionale UGL TA Francesco Alfonsi – perché rappresenta una estensione del concetto stesso di tutela della salute dei lavoratori e non solo”.

“La sola presenza dei defibrillatori non sempre garantisce il corretto uso dello stesso – prosegue Davide Peli – in casi di emergenza ogni secondo diviene prezioso per salvare una vita o evitare danni permanenti collegati al cessare del battito cardiaco. Per questo cercheremo, attraverso la Scuola di Formazione che coordino, di moltiplicare gli appuntamenti sul tema”.

A dirigere il corso il Dirigente Sindacale UGL Rocco Caia, formatore internazionale di BLS-D. “Credo sia molto importante coinvolgere quanti più lavoratori possibile in questi corsi – dichiara – Non solamente i dirigenti ma la platea lavorativa tutta dovrebbe essere formata”.

“Riportare una persona colta da malore in vita è un gesto di una potenza quasi divina – conclude Francesco Alfonsi – così come far scaturire nuovamente quel primo battito, ad un cuore fermo, equivale ad una rinascita”.