Anche per i giudici d’appello di Roma il clan dei Fasciani di Ostia è colpevole di associazione mafiosa e di altri reati aggravati dall’uso del metodo mafioso.
Le condanne
Dopo tre ore di camera di consiglio, la terza Corte d’appello ha pronunciato tredici condanne per pene che superano complessivamente i 160 anni di carcere. Ventisette anni e mezzo di reclusione sono stati inflitti al “patriarca” Carmine Fasciani, 11 anni e 4 mesi alla figlia Sabrina e 6 anni e dieci mesi alla figlia Azzurra, 12 anni e 5 mesi alla moglie Silvia Franca Bartoli.