La bicicletta è il veicolo ecologico ed economico per eccellenza, non inquina, è salutare a tutte le età e preserva dallo stress da traffico e parcheggio. Un mezzo che, anche grazie alla costante innovazione, è in continua evoluzione. La nuova frontiera della mobilità sostenibile è la bici a pedalata assistita ed elettrica, balzate in vetta alla lista di gradimento anche tra i ciclisti esperti.
La bicicletta a pedalata assistita è quella in cui all’azione propulsiva umana si aggiunge la spinta prodotta da un motore che si attiva solamente con il movimento dei pedali, grazie a una centralina elettronica intelligente in grado di capire quando il guidatore è in movimento e quando è fermo, azionando il motore elettrico solamente nel primo caso. Il motore si spegne automaticamente quando si smette di pedalare, quando si tirano i freni o quando si raggiungono i 25 chilometri orari. Non c’è alcun acceleratore, pulsante o leva da azionare, tanto è comoda e semplice da usare. La centralina elettronica di queste bici è alimentata da una batteria ricaricabile la cui autonomia dipende da vari fattori, come il tipo di percorso o la velocità, l’azione del motore consente di fare molto meno fatica di quanta se ne farebbe con una bici tradizionale, inoltre è divertente, la pedalata è piacevole e regala una sensazione alla guida simile a quella che si prova in sella a una tradizionale quando si è sospinti dal vento alle spalle.
Spesso la bicicletta a pedalata assistita viene confusa con la bicicletta elettrica, che ha però un diverso funzionamento. La bici elettrica ha infatti un sistema di accelerazione posto sul manubrio che consente di aumentare la velocità indipendentemente dall’uso dei pedali. Si può stare immobili e viaggiare come in motorino, perché la pedalata viene sostituita dal motore, con potenze e velocità paragonabili a quelle degli scooter elettrici, per questo il suo uso prevede l’obbligo di casco, assicurazione, patentino, targa e certificato di circolazione. In generale, l’evoluzione tecnologica nel capo dei materiali e delle batterie sta rendendo queste due tipologie di biciclette sempre più performante e accessibili a un pubblico più ampio, anche se rimane un prodotto mediamente costoso, con una fascia prezzo dai 1.000 fino ai 3.500 euro.
Il punto di riferimento a Fregene per queste bici è Bike Shop in viale Castellamare 51/b, dove è possibile provare il piacere di questo nuovo stile di pedalata prima di un eventuale acquisto. Tra le proposte offerte da Bike Shop ci sono due marchi italiani d’eccellenza, le elettriche della Pmzero (su catalogo) e i modelli Ansmann della Casadei, entrambe a prezzi accessibili e con la garanzia del venditore sul posto per qualunque tipo di problema e manutenzione. Scegli il meglio con Bike Shop. Info: 06-6680966.
2017-08-14