Il 16 giugno scorso è stata inaugurata la “Porta della Riserva. Il giardino di benvenuto”. Lo spazio verde tra via Tre Denari e viale Castel San Giorgio, all’inizio della pista ciclabile, dopo la riqualificazione è stato consegnato al Comune e ai cittadini tramite un simbolico passaggio delle chiavi dall’Associazione di promozione sociale teRRRe Arte Sostenibilità Cultura.
Il giardino era stato riqualificato, attraverso un apposito bando, recuperando in questo modo un’area da sempre degradata. grazie a tale intervento si voleva offrire uno spazio di benvenuto turistico per chi intende scoprire la Riserva Statale del Litorale Romano e conoscere i patrimoni naturalistici, paesaggistici e archeologici del territorio del Comune di Fiumicino.
Un esempio mirabile di partecipazione attiva e di come le associazioni possano contribuire a migliorare il territorio con piccoli, riusciti, progetti. A distanza di alcuni mesi siamo andati a vedere come si trova ora questo giardino, il risultato è imbarazzante, è tornato ad essere quella selva abbandonata che era prima della pulizia. Come è possibile che la parola “manutenzione” neanche delle opere più meritorie o simboliche non rientri ancora oggi nel novero delle facoltà della pubblica amministrazione?
