Durante il Consiglio Comunale del 24 febbraio 2025, la minoranza, invece di applaudire all’iniziativa meritoria di questa Amministrazione finalizzata a offrire servizi al territorio, spara a zero contro i diritti dei cittadini contestando persino l’apertura di luoghi volti all’erogazione di servizi comunali ad Aranova, che da anni vive un totale isolamento dal centro cittadino.

L’opposizione, invece di collaborare e sostenere i diritti attesi da ormai troppo tempo, non solo vota contro la delibera di Consiglio che promuove la diffusione capillare su tutto il territorio dei servizi comunali, ma addirittura insinua comportamenti contrari alla legge ed al buon senso, paventando sospetti infondati sul valore di acquisto di un immobile la cui congruità è stata formalmente attestata da una perizia giurata. Nel caso di specie, cosa che ormai accade da diverso tempo, sono state diffuse notizie distorte ed offensive della buona amministrazione.

“Per questo motivo – dichiara il sindaco Mario Baccini – ho dato mandato ai miei avvocati di procedere, in tutte le sedi competenti, a tutela dell’immagine dell’Amministrazione, da queste dichiarazioni oggettivamente danneggiata, ma principalmente a tutela dei cittadini e dei loro diritti sino ad oggi calpestati, come comprovato dalle parole dei consiglieri di opposizione, dagli atti del Consiglio comunale. Tali parole generano un forte senso sfiducia verso la classe dirigente, e danneggiano il rapporto tra i cittadini ed i loro rappresentanti. Le nostre uniche parole sono i fatti. Ad Aranova si apriranno i servizi: come promesso”.