Quando si tratta di demolire un’auto ci sono delle cose importanti da sapere che non si possono dimenticare visto che parliamo di procedure che vengono fatte dai centri di autodemolizione che sono autorizzati però per portare tutto il termine migliore dei modi, bisogna conoscerlo nello specifico la documentazione rottamazione.
La prima cosa che si deve fare in questi casi è portare l’auto dal demolitore per essere rottamata: di solito si può fare in autonomia sulle proprie ruote. Però casomai se il veicolo non funziona si può chiedere il ritiro del veicolo a domicilio che in alcuni casi a pagamento e in alcuni casi, perché dipende dall’azienda e dal centro di rottamazione in questione.
Ma è meglio chiedere prima.inoltre insieme al veicolo vanno consegnati certi documenti al centro di autodemolizioni.
Quando parliamo dei documenti ci riferiamo innanzitutto alla carta di circolazione ma anche tutte le targhe, e quindi quella anteriore e posteriore, nonché il certificato di proprietà e in alternativa il foglio complementare o cdpd.
Ovviamente bisognerà avere con sé anche documenti di identità personali e cioè la carta identità o il passaporto e il codice fiscale di chi chiaramente ha la proprietà della macchina perché solo a questo punto si potrà fare presso il Pra la pratica di cessazione della circolazione per demolizione avendo in cambio dal demolitore la ricevuta e il codice di accesso per visualizzare proprio il certificato di demolizione digitale.
Diciamo quindi che questi sono i documenti da presentare principalmente per la rottamazione auto: però ci sono casi particolari nel quale ci possono essere anche altri da avere con sé, che ora vedremo.
Casi particolari per quanto riguarda la demolizione dell’auto
Ci sono altri casi però nei quali ci verranno richieste altre prove per la rottamazione auto oltre a quelle già dette, e cioè sono quelle in cui non sono più disponibili i documenti originali oppure le targhe.
Intendiamo dire che se magari i documenti sono andati distrutti o sono stati rubati bisogna consegnare l’originale della denuncia che è ovviamente è stata fatta dall’autorità.
Altro caso particolare è quando chi consegna quel veicolo non è proprietario perché in quel caso sarebbe una delega oppure se casomai chi aveva intestata quella macchina e moto, bisognerà anche mostrare le certificate di decesso con la delega di ogni erede.
Altra situazione è quella in cui il veicolo è intestato a una società perché bisognerà avere con sé la dichiarazione del legale che la rappresenta perché dovrà attestare la sussistenza dei requisiti. Al posto dell’avvocato ci potrebbe essere qualcun’altro che ha il potere di firma.
Altri due casi speciali sono quelli dove il proprietario non risulta registrato al PRA. In questo caso bisogna consegnare un titolo idoneo come l’accettazione di eredità, mentre nel caso in cui si è intestatari ma non proprietari bisognerà avere con sé l’atto di vendita, oppure la dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio che dovrà essere scritta chiaramente dal proprietario. In ogni caso visto che i casi possono essere tanti e diversi tra di loro, se si hanno dubbi è meglio chiedere subito a un esperto.