Impossibile non averla incontrata almeno una volta mentre fa jogging per le strade di Maccarese o Fregene. Ma in realtà la corsa è la sua seconda passione, perché al primo posto nella vita di questa spumeggiante trentaseienne c’è da sempre l’arte.
Nata e cresciuta a Maccarese, Elena Pavinato ha frequentato l’Accademia di Belle Arti e nel 2007 ha concluso il percorso di specializzazione in Scenografia e Costume presso il prestigioso Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
Qui l’incontro con Piero Tosi, forse il più noto costumista italiano e Premio Oscar alla Carriera nel 2014, che ha ispirato e plasmato il suo innegabile talento per il disegno. In breve tempo Elena ha iniziato la sua gavetta lavorando per varie produzioni e con diversi costumisti, ma non è stato difficile per lei farsi notare e apprezzare. Fino all’incontro con la costumista Milena Canonero, che dopo aver visto alcuni suoi disegni l’ha voluta nel suo staff sul set di varie pellicole tra cui“Romeo and Juliet” e “Last Summer”. Ma Elena ha contribuito anche al successo del film “The Grand Budapest Hotel” di Wes Anderson, per il quale la Canonero ha recentemente vinto il 4° Premio Oscar come Miglior Costumista.
“Per questo film abbiamo lavorato sodo per 3 mesi a Görlitz (Polonia) – racconta Elena – è stata una esperienza incredibile. La soddisfazione viene non solo dal disegnare i costumi, ma anche dal seguirne passo passo la realizzazione in laboratorio e dal rifinirli quando gli attori li stanno indossando.”
Le chiediamo cosa si porta a casa da questa esperienza. “Milena è una mente geniale, una vera regista dell’immagine. Ho imparato tantissimo da lei e da tutta la squadra, formata da talenti tutti rigorosamente italiani – risponde con modestia – Ho avuto il piacere e l’onore di lavorare alla bellezza, quella di cui le persone si riempiono gli occhi”.
E quando le domandiamo se anche lassù è andata a fare jogging sulle strade innevate della Polonia risponde: “Certo. Mi sono trovata davanti Jude Law che ha la mia stessa passione: non ho potuto perdere l’occasione di fare una corsetta in buona compagnia!”
Corri Elena, ti aspettano tanti altri successi.
Elisabetta Marini