Quando si parla di eternit da smaltire prima di tutto si parla di un qualcosa molto delicato e comunque parliamo di un materiale composto da fibre di amianto e cemento che veniva utilizzato per le costruzioni tra gli anni sessanta e Settanta in particolare parliamo di costruzione di edifici e di tetti e di manufatti e di tubi quando parliamo di edifici purtroppo parliamo anche di edifici pubblici e non solo di case che già sarebbe grave e poi ne vedremo i motivi,ma parliamo anche di scuole, uffici  e ospedale quanto per capirsi.

E a quei tempi questo materiale veniva molto apprezzato nel mondo dell’edilizia appunto, ma anche nel mondo dei trasporti e non era un caso ma era apprezzato per la sua versatilità e per la sua economicità, finché purtroppo poi si è scoperto dei danni alla salute che può provocare e soprattutto quando si parla delle sue fibre e quindi di amianto friabile che potevano essere inalate inavvertitamente dalle persone cosa che faceva sviluppare loro dei tumori anche gravi ai polmoni,oltre che altre problematica sistema immunitario.

Per questo motivo dopo anni di polemiche ed inchieste giornalistiche che comunque mettevano in evidenza quante persone soprattutto per esempio che lavoravano nel mondo edile stavano perdendo la vita e si stavano ammalando ad un certo punto la politica non ha potuto fare a meno di prendere in mano la situazione, tanto che poi dal 1992 l’amianto è stato bandito per legge e quindi ne è stata bandita la vendita e la commercializzazione e non è stato più possibile costruire degli edifici con questo materiale.

Però il problema è che ormai rimanevano molto edifici costruiti e con questo materiale e quindi serviva e serve ancora una bonifica degli stessi per poi trasportare l’amianto in tutta sicurezza per smaltirlo in discarica e seguendo le regole che ci sono da seguire e anche di questo aspetto se ne è dovuta occupare la legge che spiega come funziona tutto il procedimento.

Lo smaltimento dell’eternit è una responsabilità molto grande.

Come la bonifica, la rimozione e lo smaltimento di questo materiale è un qualcosa di molto delicato ed è una grande responsabilità come giustamente sottolineavamo nel titolo di questa seconda parte la politica ha dovuto fare una legge che prevede che una persona che ha il sospetto che  in un qualche suo edificio di proprietà c’è la presenza di Eternit e quindi di amianto o meglio di cui questo particolare tipo di amianto deve intanto allertare l’ASL della città di dove si trova questo edificio e poi siccome questo processo di bonifica, rimozione e smaltimento dell’eternit non si può fare in autonomia bisogna parlare con le imprese nel settore e se ne occupano e che conoscono tutti i protocolli e hanno le competenze per poter portare a termine il tutto nella massima sicurezza.

Che ad esempio le persone che ci lavorano all’interno hanno anche degli strumenti per proteggersi oltre che conoscono tutte le regole per quanto riguarda lo smaltimento che come dicevamo all’inizio è un qualcosa di delicato.