L’8 ottobre scorso un grande pino secolare è caduto all’improvviso sul viale della Pineta di Fregene a pochi metri dalle auto che aspettavano di ripartire al semaforo. Una tragedia sfiorata ma non priva di danni visto che il tronco cadendo ha schiacciato un tratto della recinzione in ferro battuto che si è come accartocciata sotto quel peso. Se il pino è stato rimosso rapidamente per consentire il passaggio delle auto, la recinzione è rimasta da allora così, proprio all’incrocio principale del centro balneare. Un problema il ripristino per la pubblica amministrazione che non dispone di quel materiale con il rischio inevitabile di tempi lunghi per la sostituzione. Per fortuna che c’è ancora qualche artigiano di buon cuore che ha deciso di intervenire a sue spese per restituire il decoro perduto. “Passavo su quella strada tutte le mattine e mi sembrava brutto assistere a quello spettacolo”, spiega Fabio Codognola, fabbro di Maccarese giunto alla seconda generazione. Che, dopo aver preso accordi con l’assessore comunale all’Ambiente Roberto Cini, ieri mattina ha montato la nuova recinzione realizzata nella sua officina, identica a quella precedente ma fatta tutta a mano. Anche il sindaco al termine dei lavori si è recato sul posto per ringraziare l’artigiano: “Nella giornata di ieri abbiamo effettuato un sopralluogo a Fregene, in viale della Pineta, dove un tratto di recinzione della pineta monumentale, nell’ottobre scorso, era crollato sotto il peso di un grande pino. Oggi questa recinzione è stata sistemata per l’intervento di un artigiano, Fabio Codognola, che desidero ringraziare visto che, a titolo gratuito, è intervenuto per ripristinarla”, afferma il sindaco Esterino Montino che si è recato sul posto con l’assessore all’Ambiente Roberto Cini, l’assessore alle Politiche del Territorio Ezio Di Genesio Pagliuca e il consigliere Giuseppe Pavinato.
“La collaborazione con i privati – dichiara l’assessore all’Ambiente Roberto Cini – è importante. Si tratta di un segno di partecipazione che, in questo caso, ha contribuito a mettere in sicurezza un bene comune. Mi unisco quindi ai ringraziamenti del sindaco nei confronti di un cittadino, che lavora nel campo dei serramenti, e che ha realizzato sia la struttura che la messa in opera”.
