Più comuni di quanto si pensi, i farmaci usati in psichiatria, sono diventati di uso comune. Siamo una società sempre più stressata e questo ci porta ad avere necessità di un supporto maggiore in ambito medico. Nelle città, ad esempio, l’eccessivo inquinamento acustico, porta spesso i cittadini a perdere il sonno, ad essere più stanchi e a sviluppare malattie che sono emotive, come ad esempio lo stress.

Naturalmente non vogliamo dare poco valore ai Farmaci psichiatrici e a chi ne ha bisogno per curare malattie mentali o che derivano da gravi traumi emotivi e fisici. Vero è che non è nemmeno giusto indicare queste medicine come utili sono per determinati soggetti.

L’uso di questa categoria di farmaci deve essere dato solo a chi ne ha effettivamente bisogno. Hanno molti effetti collaterali se non sono presi in modo adeguato. Portano dei benefici solo se vengono applicati a una terapia oppure si usano sotto la stretta sorveglianza del medico.

I FARMACI USATI IN PSICHIATRIA

La categoria di medicine psichiatriche è studiata in base a diversi problemi di salute che compaiono per diverse cause.

Vediamo che ci sono gli ansiolitici che, come indica il termine stesso, sono utilissimi per tutti coloro che soffrono di attacchi di panico, di ansia oppure di stati emotivi alterati. Purtroppo le forme di ansia sono diverse e portano anche a sviluppare ulteriori problemi fisici, come ad esempio problemi al cuore.

Altra categoria interessante, sono gli ipnotici che vengono somministrati esclusivamente a persone che hanno problemi nel dormire. Per esempio per tutti coloro che soffrono di attacco di panico notturno oppure di panico. Dormire è importantissimo poiché è durante la notte che il cervello riesce a ripulirsi e a garantire una buona funzionalità nella fase diurna.

Arriviamo poi agli antidepressivi. La depressione vera e propria è uno stato di alterazione mentale che deve essere curata insieme a terapie psicologiche e psichiatriche. Indispensabili quando ci sono dei fattori di salute depressiva che sono ormonali.

Poi ritroviamo le medicine psichiatriche antipsicotici e neurolettici, usati per soggetti con malattie come bipolarismo o schizofrenia. Per finire con gli stabilizzanti dell’umore, applicati in diverse situazioni.

Usare solo le dosi consigliare

Lo studio medico sui benefici che apportano i farmici o medicine psichiatriche ha dimostrato la loro efficacia. Però ci sono tanti effetti collaterali che non sempre si conoscono. Non abbiamo l’abitudine a leggere il bugiardino o foglietto illustrativo che accompagna un farmaco. Questo è sbagliato perché vuol dire che non andiamo a conoscere quale sia il motivo di tale prescrizione.

Quando si parla di farmaci che sono usati per modificare malattie emotive, psichiatriche, diventa necessario valutare ogni singolo effetto collaterale che avvertiamo. Seguire sempre le dosi che vengono consigliate da parte dei medici e mai prendere iniziative. Assumere dosi eccessive oppure che sono maggiori, ma ci fanno star bene, vuol dire avere stati di sonnolenza o di alterazione visiva che diventa pericolosa.

Meglio chiedere consiglio sempre al medico e non prendere mai iniziativa. Una medicina può far tanto bene e, allo stesso tempo, tanto male. Usare con parsimonia e con coscienza.