L’altra sera a casa dei miei nonni a Fregene in via Portovenere si sono presentate tre persone, due operai e un carabiniere in divisa. Erano alla guida di una vecchia Mercedes classe A. Hanno suonato con la scusa di verificare l’acqua per la presenza possibile di amianto riscontrata a dir loro in altre case.
Con questa scusa sono entrati in casa, hanno fatto la verifica con uno strumento posizionato sotto il rubinetto dell’acqua e poi hanno confermato di aver trovato questo amianto disciolto.
A quel punto hanno cominciato a parlare della necessità di abbandonare la casa e di mettere in salvo gioielli e denaro, il loro vero obiettivo. Per fortuna io abito al loro fianco e quando i nonni si sono resi conto che era solo un tentativo di furto mi hanno chiamato al telefono. I tre hanno capito che si metteva male e sono scappati immediatamente. Bisogna fare attenzione, non è detto che non si ripresentino in qualche altra casa.
Marco G.
