Si è svolta giovedì 10 aprile una solenne cerimonia per l’intitolazione del parco “L’Offerta della vita di Salvo D’Acquisto”, situato tra Viale Coccia di Morto e Piazzale Don Luigi Sturzo, all’ingresso nord della città. Presenti il Sindaco Mario Baccini, il Generale di Corpo d’Armata Aldo Iacobelli, Comandante Interregionale “Podgora” e Gianrico Ruzza, Vescovo della Diocesi di Porto-Santa Rufina.

L’iniziativa, organizzata dal Comune di Fiumicino, ha fatto seguito alla seduta del Consiglio comunale e si è tenuta alla presenza di numerose autorità civili, religiose e militari
La cerimonia si è aperta con la posa di una corona d’alloro e l’esecuzione del “Silenzio”, seguita dalla svelatura della Targa commemorativa dedicata a Salvo D’Acquisto, Vicebrigadiere dei Carabinieri, Medaglia d’Oro al Valor Militare, che sacrificò la propria vita per salvare 22 civili durante l’occupazione nazista.
“L’intitolazione del parco a Salvo D’Acquisto – ha dichiarato il Sindaco Mario Baccini durante il saluto istituzionale – rappresenta un doveroso atto di memoria e di profonda gratitudine nei confronti di un giovane uomo che ha incarnato i più alti valori della nostra Repubblica: il coraggio, l’altruismo, il senso del dovere e lo spirito di servizio. La sua scelta, compiuta in un momento tragico della nostra storia, è un esempio di sacrificio estremo. Intitolare a lui questo spazio pubblico, punto di incontro e di vita per la nostra comunità, significa affermare con forza che certi valori non possono e non devono essere dimenticati”.
“In questa giornata piena di sole ricordiamo un ragazzo dal cuore luminoso, Salvo D’Acquisto. Questo giovane napoletano ha offerto la sua vita per gli altri, dando testimonianza a quei valori di solidarietà che dopo hanno posto le basi per la nostra Costituzione. Nella terra fertile di Palidoro il suo gesto di non violenza contro il razzismo, la sopraffazione e l’odio continua a generare il frutto della fraternità e del servizio”, ha concluso il Vescovo.