Le ripetute mareggiate invernali hanno fatto vacillare la stabilità del “fortino” eretto da Acea per salvaguardare l’ultimo tombino di Focene, che si trova nella zona nord denominata “Mare Nostrum”.
Era il febbraio 2021 quando, sembra a causa delle mareggiate, il tombino era stato scoperchiato mettendo a rischio tutta la località, visto che è si tratta dell’ultimo tombino del sistema fognario principale.
Per questo era intervenuta Acea, ma l’opera adesso desta preoccupazione in quando spesso è circondata dall’acqua del mare e negli ultimi giorni si sta letteralmente sgretolando, con i sassi che stanno fuoriuscendo dalle gabbie metalliche e stanno invadendo l’arenile della Riserva.
Pertanto è necessario intervenire per mettere ancora più in sicurezza il tombino.