Il direttivo di Forza Italia, allargato alle forze politiche e civiche che fanno riferimento all’area di centro destra sul territorio, si è riunito per le valutazioni politiche post elettorali e per programmare i prossimi interventi sul territorio con la possibilità di organizzare manifestazioni ed eventi di ampio respiro sulle tematiche più stringenti che proiettano la politica attiva verso il popolarissimo europeo.
Durante la riunione è emersa la preoccupazione per la situazione di stallo che si registra nelle attività del Comune e della sua amministrazione, con la consapevolezza e la certezza di un impegno sempre maggiore dei rappresentanti di centrodestra nel fare opposizione a queste logiche e a quei comportamenti che sembrano essere scientificamente studiati contro i cittadini e il territorio.
Il Direttivo allargato ha anche affrontato la programmazione trimestrale per poter essere operativo nel coinvolgere la cittadinanza nella politica per il Comune, tracciando i temi sui quali saranno sviluppate le attività di condivisione di criticità e soluzioni, che verranno affrontati un documento programmatico e in una serie di eventi di confronto con i cittadini che si svolgeranno dal mese di settembre.
Nel contesto della rivoluzione attivata con la determinazione del nuovo direttivo cittadino, sono stati quindi affrontati temi di carattere politico organizzativo relativamente alle attività del partito in ambito provinciale, regionale e nazionale, sostenendo anche la necessità di non rinunciare al proprio ruolo di riferimento per l’area politica di centro destra e ribadendo la necessaria sopravvivenza di un’area moderata di pensiero e di azione, con lo sguardo rivolto al popolarissimo europeo. La capacità di sostenere le attività nazionali, dimostrata in pochi mesi con il supporto all’elezione di Antonio Tajani, è stata la prova del fuoco di questa compagine territoriale che parteciperà compatta l’11 luglio prossimo alla riunione indetta da Tajani per ringraziare gli elettori del territorio che vedono in FI e nel supporto dei moderati del PPE un’alternativa possibile al dilagare degli estremismi.
Per rafforzare l’identità e l’operatività del partito è stato discusso sull’importanza che la commissione nominata per decidere le regole del prossimo congresso nazionale tenga conto della rappresentanza espressa dai territori.
Al fine di valorizzare la partecipazione e la volontà di non perdere il ruolo di centro del pensiero e dell’azione politica in seno al territorio, il coordinatore di FI di Fiumicino, Raffaello Biselli e il referente per i rapporti Istituzionali, Massimiliano Catini, stanno coordinando la stesura di un documento politico da sottoporre all’attenzione dei vertici di Forza Italia.