Il Coordinamento della “Rete art.136”, formato da trentasei realtà associative del comprensorio tra cui anche il Comitato FuoriPISTA ha promosso importanti e significative iniziative per far dichiarare di “notevole interesse pubblico” a norma dell’art. 136 del Codice del Beni culturali e del Paesaggio, Dlgs 42/2004, le aree collinari dell’Agro romano situate a cavallo fra i Comuni di Fiumicino e Cerveteri, nonché i casali di bonifica costruiti da oltre 70 anni.
Su questa importante problematica il coordinamento “Rete art.136” ha redatto una Relazione tecnica inviata al Ministero dei Beni Archeologici e Culturali affinché assuma i relativi provvedimenti a tutela del territorio e dei centri agricoli; sempre sulle stesse problematiche “Rete art.136” ha chiesto ed ottenuto di essere audito dalla competente Commissione urbanistica della Regione Lazio.
La stessa Commissione ha chiesto al Coordinamento di presentare una dettagliata relazione e formulare delle Osservazioni e/o emendamenti alle Norme Tecniche di Attuazione (NTA) del Piano Territoriale Paesaggistico Regionale (PTPR), poiché una parte dei centri agricoli di Maccarese, forse per un errore tecnico compiuto nel 2006, non sono tutelati come i restanti centri, così dicasi per i Canali di Bonifica. Stranamente l’errore interessa solo i centri agricoli che si trovano nell’area dove è prevista la realizzazione del Raddoppio dell’aeroporto.
La stessa Amministrazione Comunale di Fiumicino, con Delibera di Giunta, è intervenuta sia nei confronti del MIBAC che della Regione Lazio per tutelare il territorio da interventi che contrastano nettamente con l’ambiente come ad esempio la realizzazione di impianti o infrastrutture per il trattamento dei rifiuti urbani. Lo stesso impegno politico, più volte annunciato pubblicamente, dovrebbe essere adempiuto dal Comune di Cerveteri.
Il Comitato FuoriPISTA, per porre rimedio all’errore tecnico, in aggiunta a quanto fatto dal coordinamento “Rete art.136” si è attivato invitando i Consiglieri regionali della zona e a quelli che nella precedente consiliatura si sono battuti contro il raddoppio dell’aeroporto, a presentare osservazioni e/o emendamenti alle NTA del PTPR.
Nei prossimi mesi il Comitato FuoriPista, insieme agli oltre cinquecento proprietari degli immobili facenti parte dei centri agricoli, metterà in atto tutte le possibili iniziative nei confronti delle forze politiche e delle Amministrazioni per eliminare l’errore tecnico e per tutelare le abitazioni, mediante l’estensione anche a queste ultime del vincolo dell’art. 136.
Comitato FuoriPista