“Ieri sera insieme ad alcuni amici dell’associazione Crescere Insieme siamo stati contattati da una cittadina che stava subendo un furto in villa mentre era all’interno. Abbiamo provveduto immediatamente a contattare i carabinieri di Torrimpietra che sono intervenuti tempestivamente sul posto sventando il tentativo di furto in nell’abitazione del Consorzio Spadolino ad Aranova. Eravamo lì con loro e abbiamo potuto constatare la gravità della situazione in cui si trovano i nostri concittadini. Purtroppo la proprietaria, aveva più volte tentato di contattare direttamente le forze dell’ordine senza successo e quindi si é rivolta a noi, ai vicini per avere aiuto. Il fatto disarmante è che in questo periodo il nostro territorio sembra tornato il far west dove i furti si sono triplicati e sulla questione sicurezza non c’è stato alcun intervento chiaro e strutturato da parte del Comune. Purtroppo conosciamo bene i problemi che devono affrontare i cittadini e le forze dell’ordine e di polizia locale che sono sotto organico, ma con le illuminazioni delle strade carenti o addirittura assenti, la penuria di uomini e mezzi delle forze armate per coprire le necessità di un territorio in espansione, la sicurezza dei cittadini è ridotta al minimo. La riprova di quanto affermo è che a poche centinaia di metri dalla casa del primo furto, esattamente in via Luigi Russo, mentre i carabinieri erano impegnati è stata svaligiata un’altra abitazione mentre la pattuglia della polizia è arrivata da Roma impiegando ben 30 minuti per la distanza. Quello che sta accadendo è impensabile. Non possiamo pensare che le associazioni del territorio siano supplenti di un piano sicurezza che sarebbe competenza del Comune. Fortunatamente con i cittadini del Nord abbiamo creato una rete di ascolto sul territorio che non si limita ai like sui social ma si avvicina ai cittadini e alle loro esigenze reali. Ma questo non basta e non deve essere la normalità in un territorio come il nostro. Ormai non solo è urgente ma necessario e inderogabile che il sindaco convochi un Consiglio comunale straordinario, come già abbiamo chiesto con gli altri consiglieri, per affrontare in modo serio il piano sicurezza del Comune. Non si possono abbandonare i cittadini alla mercé degli eventi e dei delinquenti è compito dell’amministrazione comunale creare le condizioni per cui le forze dell’ordine e le forze armate intervengano per proteggere i nostri cittadini. Siamo stanchi della superficialità d’azione dell’amministrazione comunale”.
Roberto Severini, consigliere comunale e presidente associazione Crescere Insieme