Il ritorno dei ladri. Questa notte il supermercato Tigre di Fregene è stato visitato dai ladri. Non un furto qualunque ma un colpo fatto conoscendo molto bene troppi dettagli. Perché la banda è entrata non da via Agropoli ma da dietro, dal canale chiamato “Arroncino”, ma prima era passata nel magazzino degli attrezzi del Vivaio, dove, ha preso gli attrezzi necessari per fare il buco nel muro, piccone, mazzetta e altri attrezzi.
Poi i ladri si sono diretti al Tigre, hanno fatto il buco al piano rialzato, guarda caso nel punto accanto alla cassaforte, senza entrare nel supermercato e soprattutto senza fare suonare l’allarme interno perché la cassaforte è stata portata sul tetto e aperta scardinandola con gli attrezzi.
Qui c’è stata la divisione bottino, sembrerebbe circa 10mila euro, moneta da 1 e 2 euro non sono state nemmeno portate via. Al termine i ladri se ne sono andati tranquillamente da dietro, sempre passando sull’Arroncino grazie a tavole e lastre di plastica con cui si erano preparati la via di fuga.
I carabinieri che indagano stanno cercando di capire se sono rimaste tracce in qualche telecamera della zona, ma nessun allarme è suonato, né quello del magazzino né quello del supermercato.
Un furto fotocopia, sono due i precedenti accaduti con le stesse modalità. Il primo a dicembre del 2017 alla Pescheria vicina, poi nell’agosto del 2018 al deposito di bevande, in entrambi i casi sono stati aperti buchi nei muri nella parte interna. Operazioni che fanno pensare che i colpi siano stati tutti fatti da persone che conoscono alla perfezione ogni dettaglio di quei luoghi.