Numerosissimi gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado che hanno partecipato alla presentazione del nuovo progetto didattico di educazione ambientale per l’anno scolastico 2018/2019 dal titolo “Capitan Cestino: alla ricerca della plastica perduta!”, che fa parte dell’offerta formativa dell’ATI (Gesenu, Paoletti Ecologia, CNS e Cooplat), in grado di coinvolgere migliaia di ragazzi sui temi della riduzione, riutilizzo, raccolta e riciclo dei rifiuti a scuola e a casa. L’obiettivo è quello di motivare i più piccoli ad assumere comportamenti corretti nei riguardi delle risorse della terra, trasferendo le buone pratiche all’interno dei contesti familiari.
Il progetto è stato presentato questa mattina, in occasione della Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti in Sala Consiliare del Comune di Fiumicino, alla presenza del sindaco Esterino Montino, della presidente del Consiglio Comunale Alessandra Vona e del consigliere Massimo Chierchia e con la collaborazione degli assessorati all’Ambiente e alla Scuola. Ha coordinato la mattinata Laura Marconi, referente Progetti Didattici GSA Srl Gruppo Gesenu.
“Devo ringraziarvi tutti – ha detto il sindaco rivolgendosi ai ragazzi – perché quando abbiamo iniziato la differenziata a Fiumicino è stato grazie a voi che siamo riusciti a coinvolgere anche gli adulti. Con il vostro fondamentale aiuto oggi siamo arrivati all’82% di differenziata su tutto il territorio comunale. Ora vi chiedo di continuare così e di convincere sempre più adulti a rispettare l’ambiente e a permettere anche al Comune, quindi a tutti noi, di fare economia”.
Il progetto di quest’anno, patrocinato da Corepla (Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica), affronta l’importante tematica della corretta gestione dei rifiuti d’imballaggi monouso e propone agli alunni di arruolarsi nella ciurma di Capitan Cestino. La versatilità e la resistenza della plastica hanno rivoluzionato le nostre vite: la diffusione di oggetti monouso e di imballaggi richiede però una gestione responsabile e consapevole del loro “fine vita”.
Il progetto vuole porre l’accento sulla possibilità di invertire la rotta dell’inquinamento diventata una delle sfide ambientali più attuali e sentite a livello mondiale, principalmente nei mari e negli oceani, dove si calcola che ogni anno un’inadeguata gestione dei rifiuti provochi la presenza di 8 milioni di tonnellate di materiali plastici, che contaminano le acque e i pesci (questo dato emerso da uno studio presentato al World Economic Forum). Agli alunni si spiegherà dunque che noi possiamo invertire la rotta e contribuire concretamente alla salvaguardia dell’ambiente, attraverso la pratica quotidiana della raccolta differenziata e limitando dove possibile l’utilizzo di prodotti “usa e getta” o stimolandone il riuso.
Per aiutare gli alunni in questa missione, a ogni scuola partecipante verrà consegnato un “diario di bordo”, format cartaceo da personalizzare e compilare con le azioni messe in atto per promuovere un uso sostenibile delle materie plastiche e l’adesivo “riduci e rispetta” da attaccare a scuola. Il progetto è rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, e le più virtuose alla fine dell’anno scolastico verranno premiate.
Per partecipare al progetto, ideato da GSA S.r.l Gruppo Gesenu, le scuole dovranno inviare il modulo di adesione scaricabile dal sito fiumicinodifferenzia.it entro il 6 dicembre 2018: 075-691743 (interno 825), email: scuole@gesenu.it, fax 075-6910312; whatsapp 366-8221047.