L’undicesima edizione del Palio della Voga ha radunato sulla spiaggia dell’Albos Club i migliori bagnini d’Italia. Tanti i giovani, in perfetta forma, allenati e consapevoli dell’importanza del loro ruolo. Una trentina i partecipanti provenienti dal litorale romano, ma anche da Viareggio, Milano Marittima, Igea Marina, Riviera Romagnola, Toscana e Liguria.
Organizzato dalla Società Nazionale di Salvamento Sezione di Fregene, diretta da Domenico Putino, da Water Academy, Guardia Costiera e Albos Club, con il patrocinio del Comune di Fiumicino, il Palio non delude mai. Avvincente la formula, due concorrenti alla volta si sfidano in parallelo su due pattini, un po’ come avveniva con lo sci. Andata e ritorno, si vira intorno a una boa piazzata a 150 metri dalla riva, trecento metri spingendo a tutta sui remi, con Andrea Curzi fuori concorso che controllava dalle boe al largo. La finale è sempre tra i migliori quattro tempi delle batterie e quest’anno alle due categorie solite, classica e femminile, si è aggiunta anche la master over 45, per i bagnini meno giovani. I primi partecipanti hanno avuto condizioni marine migliori, il mare è cresciuto con il passare del tempo e ha tolto qualche secondo agli ultimi in gara.
Ecco i vincitori del 2024 con i tempi delle finali: nella categoria classica al primo posto Nicola Contro da Comacchio in 2:19:80, al secondo il nostro Elia Spanò 2:24:68, al terzo Simone Carapia 2:28:35 da Milano Marittima e al quarto Gabriele Tosi 2:35:78 da Igea Marina.
Nicola Contro si è confermato il numero uno, vincendo per la terza volta nelle ultime tre edizioni. Peccato per Elia che non era nelle migliori condizioni, il giorno prima della gara è dovuto andare in ospedale per farsi togliere un versamento dal ginocchio. Il miglior tempo lo ha fatto registrare nella prima batteria Simone Carapia in 2:16 che aveva superato anche Nicola Contro 2.18, Elia Spanò 2:21 e Gabriele Tosi 2.29.
Nella categoria Master over 45 al primo posto Pedro Pascariu in 2:43, poi al secondo Maurizio Filacchioni in 2:47, al terzo Roberto Petaccia 2:51 e al quarto Indro Sequi in 3:11.
Nella categoria donne ha vinto Lucrezia Leoni in 3.21, seguita da Vittoria Vignotto 4:21, al terzo posto Amelisia Ricciardi 5:10 e quarta Alessia Mariani 6:30.
Al termine della gara, prima della premiazione, la Guardia Costiera di Fregene ha voluto ringraziare i bagnini che hanno salvato negli ultimi mesi tante persone: pubblici encomi su pergamena conferiti dal comandante dell’Ufficio Locale Marittimo Alfonso Formisano per il “lodevole e altruistico gesto compiuto nelle operazioni di salvataggio durante il servizio di assistenza ai bagnanti”.
Premiati Leonardo Vignotto Gabriel e Riccardo Pacor, Lucrezia Leoni, Giacomo Galvano, Elia Spanò, Andrea Curzi, Michele Bianchi, Valerio e Federico Pagani, Domenico Putino, Matteo Monaco e Pedro Pascariu.
Attenzione anche alla prevenzione, prima della gara è stato presentato il progetto “Papà ti salvo io”, rivolto in particolare ai bambini: “Insegniamo loro le regole base della sicurezza – spiega Domenico Putino, direttore della Salvamento Fregene – il significato delle bandiere, dove fare il bagno, il rispetto dell’ambiente, non superare le boe. Alla fine rilasciamo ai ragazzi una sorta di mini brevetto Baywatch con la Water Academy e la Guardia Costiera”.
A incoraggiare la gara anche il sindaco Mario Baccini che nel progetto “Fiumicino Città del Mare” vuole fare in modo che il Palio diventi sempre più attrattivo e qualificato con una rilevanza nazionale. Del resto la Società Nazionale di Salvamento Fregene è già un punto di riferimento oltre i confini del litorale per la formazione degli assistenti bagnanti e non solo. “Lo stesso Palio non nasce come gara muscolare – aggiunge Putino – ma per essere una forma di valorizzazione della professione, della cultura del mare e del soccorso, in particolare per i bambini”.
La serata non è finita con i premi, molti si sono fermati in spiaggia per partecipare alla festa con tanto di dj set con Max Stanzione organizzata dall’Albos Club con la magnifica attrice Claudia Campagnola che ha presentato l’evento. Perché i bagnini, come nel rugby, alla fine festeggiano insieme.
La classifica generale
1 Nicola Contro 2:18 e 2:19 finale
2 Elia Spanò 2:21 e 2:24 finale
3 Simone Carapia 2:16 e 2:28 finale
4 Gabriele Tosi 2:29 e 2:35 finale
5 Toni Gurwinder 2:29:80
6 Gabriel Pacor 2:30:79
7 Roberto Felletti 2:32:00
7 Andrea Curzi 2:32:00 (fuori concorso)
8 Riccardo Pacor 2:35:14
9 Massimiliano Coiro 2:38:08
10 Damiano Cuocci 2:40:78
11 Claudio Mura 2:42:30
12 Leonardo Vignotto 2:43:13
13 Pietro Pascariu 2:43:27
14 Valerio Pagani 2:47:27
15 Maurizio Filacchioni 2:47:42
16 Emiliano Sterbini 2:48:21
17 Matteo Monaco 2:50:52
18 Carlo Capozzi 2:53:94
19 Andrea Sassaroli 2:55:93
20 Roberto Petaccia 2:57:89
21 Eduard Petro 3:04:00
22 Alessandro Terenzi 3:07:56
23 Indro Sequi 3:11:18
24 Giacomo Galvano 3:12:25
25 Atenkute Grandolini 3:14:86
26 Lucrezia Leoni 3:21:74
27 Mattia Costantino 4:17:25
28 Vittoria Vignotto 4:21:91
29 Amelisa Riccardi 5:10:80
30 Alessia Mariani 6:33:00