Anche per questa estate i cittadini a cui preme la buona salute, saranno ancora vittime dell’inciviltà giuridica italiana che permette ai fumatori  seduti fuori gli esercizi pubblici di molestare con il loro fumo i vicini di tavolo che  hanno diritto di respirare aria pura.  La Legge che anni fa ha vietato il fumo all’interno degli esercizi pubblici ha una grande lacuna che probabilmente dovrà risolverla la Comunità Europea visto la spesso tardiva  quanto insensibile legislazione nostrana. Ironia: forse all’epoca hanno pensato che il fumo viene aspirato dal vento in orizzontale? Fosse anche  non sarebbe possibile perché spesso   gli esercizi pubblici all’esterno dove sono i tavoli hanno le tende. Ulteriore considerazione, che spesso è stata più volte richiamata dalla Cassazione, soprattutto in materia di salute,  deve sempre prevalere il principio di precauzione. Evidentemente e coscientemente disattesa.

C.D.