L’aria è indispensabile per vivere. Il ricircolo di aria, che avviene naturalmente nell’ambiente, si blocca nei locali chiusi. Ciò comporta una diminuzione della presenza di ossigeno e un forte aumento di anidride carbonica. Si hanno tanti odori che si mischiano, cattivi odori che sono portatori di batteri e c’è un forte aumento dei microrganismi patogeni.
In un ufficio che ha sempre le finestre chiuse è facile avvertire un’aria viziata. Questo termine indica appunto una diminuzione di ossigeno.
Per riuscire ad avere dei ricambi di aria è necessaria la presenza di finestre oppure di Impianti di aspirazione. Essi creano appunto una “corrente” di aria che ricambia e rinnova l’ossigeno. Il gesto di aprire le finestre di mattina, nonostante faccia freddo, permette di avere appunto questo ricambio. Ecco perché è importante che ci siano delle finestre o apertura.
Sia nelle abitazioni che in molti uffici e locali non c’è la possibilità di aprire le finestre, poiché esse non ci sono oppure sono bloccate. Questo provoca un continuo accumularsi di aria viziata che sviluppa molti germi.
FUNZIONE IMPIANTO ASPIRAZIONE
Esattamente un impianto di aspirazione a cosa serve e come funziona? Iniziamo a dare una risposta alla seconda domanda. Avendo un impianto si ha un dispositivo di ricambio di aria forzata. Essa aspira l’aria internamente consentendo un’eliminazione della presenza dei cattivi odori e poi dell’anidride carbonica sviluppata dal nostro respiro (ad esempio). All’interno entra quindi aria nuova e di conseguenza l’ambiente si presenta più fresco e sano.
Un esempio ottimale è quello che riguarda le abitazioni con poche case oppure dove si creano nuovi ambienti, come un bagno cieco, cioè senza finestre. Qui c’è il rischio che ristagnino i cattivi odori e si ha poi una forte presenza di umidità che non viene eliminata dal ricambio di aria. Un impianto di aspirazione in questo caso è fondamentale!
Esso si potrebbe azionare appena entra una persona, tramite dei sensori, oppure con dei pulsanti per l’accensione. In entrambi i casi si avrebbe l’aspirazione dell’aria interna e una nuova introduzione di ossigeno interno.
Ricambi di aria necessari
Nell’aria ci sono tanti microrganismi patogeni e polveri. Quando essi non sono “smossi” dal movimento dell’aria è normale che si corra il rischio di avere ambienti: polverosi, sporchi, ricchi di microrganismi patogeni e batteri. Questo ci porta ad avere ristagni di umidità e presenza di muffa. Nelle persone si sviluppano poi malattie respiratorie, allergiche, malesseri con crampi allo stomaco o mal di stomaco. Magari li avete già provati e solo riprendendo aria all’esterno il vostro organismo si è ripreso.
Perché soffrire di queste situazioni quando basta avere un impianto di aspirazione? Oggi esistono quelli intelligenti che sono con sensore di movimento. Si accendono appena notano una persona all’interno dell’ambiente. Ci sono quelli completi addirittura di filtri per eliminare le polveri in modo che esse non entrino dall’esterno. Oppure filtri profumati per riuscire ad avere ambienti che hanno un buono odore. Un impianto si deve creare in base alla metratura dell’ambiente in cui viene installato e con motori adatti a creare la giusta: corrente di aria.