“Questi atti non sono più tollerabili”. È questo il commento di Massimiliano Catini, responsabile di Azione Fiumicino a seguito dell’ennesima auto incendiata a Passoscuro. È accaduto nella notte tra l’11 e il 12 marzo su via Oliena, non molto distante da piazza Domenica Santarelli.
“Se fossero state istallate le telecamere – dice un residente – forse questi fenomeni, che è già da parecchio tempo che succedono, si sarebbero potuti arginare visto che non abbiamo le forze dell’ordine che controllano il territorio h 24”.
L’ultimo episodio prima di questo che ha visto andare a fuoco un’altra vettura, su via Domenica Santarelli, risale allo scorso gennaio. Mentre lo scorso settembre sono state incendiate tre auto nel giro di pochi giorni. Senza contare le cinque vetture incendiate nella notte tra il 28 febbraio e il 1 marzo scorso nei pressi della stazione ferroviaria di Maccarese-Fregene.
“Questa situazione –sottolinea una residente – non è più tollerabile. Gli atti vandalici nei confronti della auto in sosta sono ripetuti da ormai troppo tempo. Se va bene la mattina si trova la propria vettura con graffi e altri danni, se va male si trova carbonizzata. È impossibile andare avanti così, anche perché non si dorme più a Passoscuro. Per quanto mi riguarda, mi affaccio per controllare la mia auto ogni dieci minuti. Però è arrivato il momento di dire basta. Le istituzioni devono intervenire per rendere sicura questa località, servono controlli maggiori specialmente in orario notturno”.
