Gli occhi sono la parte più espressiva del volto. Grandi, piccoli, dal taglio ovale o tondo, a mandorla oppure a goccia. La parte più bella di un viso e la più delicata che invecchia rapidamente e dove si mostrano addirittura stati di affaticamento o di malattie. Nella zona orbitale, nella parte inferiore, cioè quella sotto l’occhio, è possibile avere problemi di idratazione e rigonfiamenti oppure di occhiaie. Inestetismi che diventano evidenti quando si è ammalati oppure si hanno malesseri gravi. Qui si ha una concentrazione di ristagni di acqua, nel senso che essi si gonfiano proprio perché la circolazione o microcircolazione funziona male.

Già dopo i 40 anni è possibile notare dei rigonfiamenti che invecchiano lo sguardo. La pelle è sensibile ed è facile che ci sia un aumento delle occhiaie oppure di solchi neri che appunto sono determinati da un assottigliamento epidermico e da un problema di ristagni di liquidi.

Le palpebre invece sono la parte superiore degli occhi. Essa si occupa di umettare il bulbo oculare che deve rimanere sempre bagnato per controllare la pressione interna. Qui ritroviamo della pelle elastica, molto, con delle pieghettature che consentono il movimento rapido. Purtroppo anch’esse tendono ad abbassarsi, cedere, a prolassare verso il basso.

Oltre ad avere un inestetismo evidente che invecchia lo sguardo, lo rende stanco, ci sono problemi che si sviluppano nella visione oculare. Per esempio la palpebra cascante tende a premere sul bulbo oculare e di conseguenza lo fa lacrimare o peggio. La blefaroplastica interviene direttamente su tali problemi risolvendoli.

PALPEBRE: DIFETTI E INESTETISMI

Una palpebra che ricade sugli occhi non è bella da vedere. Essa tende ad appesantire lo sguardo e invecchia tutto il viso. Dopo i 40 anni è possibile notare già un prolasso epidermico. Mentre dopo i 50 si sviluppano ernie, cioè rigonfiamenti, che premendo sugli occhi. Purtroppo quest’ultimo è un inestetismo serio che si deve curare con un’operazione chirurgica. L’Intervento di blefaroplastica avviene in modo semplice. Si taglia la parte interessata, che viene poi asportata, e i punti di sutura vengono eseguiti nelle pieghe naturali.

Dopo l’operazione si notano immediatamente i benefici. L’occhio appare giovane. La palpebra sollevata. Si attenuano perfino le rughe laterali o zampe di gallina che nascono anche a causa di una maggiore pesantezza nel muovere proprio le palpebre. Ovviamente il bulbo oculare non subisce alcuna pressione del peso e quindi non si hanno lacrimazioni o visione sdoppiata.

Le “borse” sotto gli occhi, come toglierle?

Le occhiaie sono un inestetismo che avviene a causa di una forte sottigliezza della pelle, ma che aumentano con l’età. Ad esse spesso si abbinano le “borse”. In realtà esse nascono persino in soggetti che non soffrono di problemi di occhiaie. Le borse sono dei ristagni di liquidi che sono presenti nella microcircolazione e che si depositano durante la notte. Esse non si eliminano naturalmente perché giorno dopo giorno continuano ad avere un aumento del volume. Per toglierle definitivamente in modo da non avere una pelle che prolassa verso il basso, è necessario operare con la blefaroplastica. Questa è un’operazione consigliata sia per le donne che per gli uomini che sviluppano tale inestetismo in modo più accentuato.