Raccogliamo e condividiamo diverse proteste riguardo alle modalità di accesso all’Isola ecologica.
Vorrei segnalare il ridicolo servizio di raccolta verde a Fregene. In data odierna (19 maggio, ndr) mi sono recato all’isola ecologica dopo circa tre mesi di chiusura per Covid-19 (a mio avviso del tutto ingiustificata, in quanto bastava entrare uno per volta con le dovute protezioni all’interno dell’isola e scaricare, mentre così facendo non si è fatto altro che giustificare chi ancora continua a gettare in ogni dove rifiuti di ogni genere). Veniamo al punto, arrivo nell’isola in oggetto con 3, dico 3 sacchi di potatura accumulata nel periodo di chiusura, l’operatore mi dice che non posso scaricare se non ho l’appuntamento! Ci rendiamo conto di quale idiozia siamo partecipi? Servizio ridicolo gestito da incapaci. Poi ci domandiamo perché il cittadino onesto veramente penalizzato ancora non prende la cassa integrazione, commercianti ,artigiani, addetti alla ristorazione non hanno ricevuto nessun aiuto dopo 3 mesi di chiacchiere e distintivi. Basti pensare che per gettare il verde negli appositi raccoglitori occorrono appuntamenti di giorni e orari. Fatevi una domanda e datevi una risposta.
Antonio G.
Dopo 3 mesi chiusi in casa molti di noi hanno approfittato del tempo disponibile per dedicarsi alla manutenzione della casa e del giardino accumulando voluminosi sacchi da smaltire. Il Comune per venire in contro ai cittadini ha tenuto chiusi al pubblico i punti di raccolta dove si potrà accedere solo su appuntamento. Praticamente si può andare al supermercato facendo la fila per entrare uno alla volta ma si deve prenotare per andare in un luogo aperto dove poter scaricare il verde . Il telefono è sempre occupato.
Gaetano M.