Dal comitato FuoriPista riceviamo e pubblichiamo: “Sabato 28 giugno 2014 si è svolta presso la Polisportiva di Fregene l’Assemblea pubblica sui temi della Salute e dell’inquinamento aeroportuale.
Organizzata dal Comitato FuoriPISTA, che ha visto la partecipazione di un centinaio di cittadini di Fregene e di Maccarese, fra cui il Consigliere comunale di zona Giuseppe Pavinato.
A presentare i complessi argomenti in discussione sono stati il Comandante Pilota Angelo Consalvo – che ha ampliamente esposto i molteplici problemi sull’inquinamento acustico provocato dai centinaia di aerei che sorvolano giornalmente i cieli del nostro territorio – e il medico chirurgo Giovanni Bandiera che ha approfondito le questioni relative ai danni per la salute umana provocati dall’inquinamento acustico ed atmosferico.
L’assemblea si è aperta con una nota introduttiva di Marco Mattiuzzo, membro del Comitato FuoriPISTA che ha ripercorso i motivi della contrarietà al raddoppio dell’Aeroporto di Fiumicino del Comitato FuoriPISTA ricordando le numerose iniziative che da circa 6 anni il Comitato ha portato avanti con determinazione. È stata ribadita la posizione del Comitato FuoriPISTA, che è favorevole allo sviluppo dell’Aeroporto purché esso avvenga all’interno dell’attuale sedime. Come altri aeroporti europei – ad esempio quello di Heathrow a Londra che movimenta con solo due piste 72 milioni di passeggeri annui – anche quello di Fiumicino, che attualmente movimento appena 36 milioni di passeggeri, potrà svilupparsi per far fronte anche ad un sensibile aumento di passeggeri senza dover intaccare aree al di fuori dei confini attuali.
Sulla salute e l’inquinamento acustico, il Comitato sta chiedendo da anni al Dipartimento di Epidemiologia del Lazio e all’Assessorato Regionale competente che venga realizzata anche per Fiumicino, come avvenuto per Ciampino, una serie di indagini sulla salute della cittadinanza che vive nei dintorni dell’aeroporto; in particolare è stato chiesto:
• uno studio sugli effetti dell’ambiente sulla salute dei bambini in età 9-11 anni (S.Am.Ba) che frequentano le scuole situate nelle zone limitrofe all’aeroporto;
• uno studio volto a rilevare gli effetti sulla salute delle persone tra i 45 e i 70 anni che vivono nelle zone di forte impatto acustico (SERA) ;
• una indagine sullo stato di salute di tutta la popolazione residente nel Comune di Fiumicino sottoposta agli effetti delle attività aeroportuali.
Infine, è stata affrontata la questione dell’ IRESA, cioè dell’Imposta Regionale sulle Emissioni Sonore degli Aeromobili Civili a carico totale delle compagnie aeree, e finalizzata al risanamento ambientale e al contenimento dell’inquinamento aeroportuale. L’imposta, introdotta dalla legge 342/2000 nella Regione Lazio è entrata in vigore solo nel 2013 a seguito di una serie di esposti presso la Corte dei Conti presentati anche dal Comitato FuoriPISTA. La legge regionale prevedeva a regime per il 2013 un introito di 55 milioni di euro, ma ne destinava però solo il 10% al territorio “al completamento dei sistemi di monitoraggio acustico, al disinquinamento acustico e all’eventuale indennizzo delle popolazioni residenti nelle zone A e B dell’intorno aeroportuale …” (art. 90). Recentemente il Ministro Lupi ha però drasticamente ridotto l’importo dell’imposta IRESA. Per la Regione Lazio si tratta di sottrarre circa 40 milioni di euro all’anno dai 55 milioni previsti. La Regione Lazio si è opposta con un ricorso per illegittimità costituzionale , e a giorni sarà possibile conoscere il pronunciamento della Corte Costituzionale.
In queste circostanze, la richiesta già avanzata alla Regione Lazio dal Comitato FuoriPISTA che almeno il 50% dell’IRESA sia destinato al territorio di Fiumicino è ancora più decisiva.
Il Comandante Pilota Angelo Consalvo è poi intervenuto con una documentata e approfondita relazione sulle questioni relative all’inquinamento acustico considerate dal punto di vista delle rotte aeree.
Secondo Consalvo il problema dell’inquinamento acustico, che fa spesso registrare livelli fuori dalla norma di legge, potrebbe essere attutito attraverso la immediata revisione delle procedure di decollo e atterraggio.
Il medico Dott. Giovanni Bandiera ha poi proseguito con un ampia e approfondita esposizione dei danni provocati alla salute umana dall’inquinamento acustico. Sono stati presentati numerosi ed autorevoli studi internazionali che dimostrano in maniera inequivocabile come livelli di rumore come quelli presenti nell’intorno aeroportuale provocano danni permanenti alla salute umana; particolarmente allarmanti sono i dati relativi ai disturbi di apprendimento dei bambini in età evolutiva.
A conclusione dell’Assemblea, è intervenuta la Consigliera Comunale Erica Antonelli, in sostituzione dell’Assessore alla Salute Paolo Calicchio che, all’ultimo momento non ha potuto presenziare l’incontro. La Consigliera Antonelli , oltre a portare il saluto dell’Amministrazione Comunale ha preso atto della complessità dei problemi e si è detta convinta dell’assoluta necessità di risolverli, impegnandosi a sollecitare un incontro fra il Sindaco e il Comitato FuoriPISTA (l’unico incontro risale ormai a circa un anno fa), e a richiedere la convocazione di una seduta congiunta fra le Commissioni Consigliari interessate per impegnare il Sindaco e gli Assessori preposti a mettere in atto tutte le iniziative che i problemi affrontati nel corso dell’assemblea richiedono.
Il Comitato FuoriPISTA ha infine sottolineato con forza la necessità di maggiore impegno ed attenzione da parte dell’Amministrazione comunale e soprattutto dalla Regione Lazio sulle problematiche dell’aeroporto e della salute degli abitanti di Fiumicino, ricordando che per l’aeroporto intercontinentale di Fiumicino – a 50 anni dalla sua entrata in funzione – persistono vistose inadempienze da parte delle autorità competenti.
Comitato FuoriPISTA
2014-07-01