È stata un’altra giornata pesantissima, una di quelle al limite della resistenza. Il mare, spinto da un vento fortissimo, sembra in grado di spazzare via ogni cosa.
Pesantissimo il bilancio questa mattina, gli stabilimenti sembrano essere stati bombardati. La Nave è l’emblema della distruzione, sfondata anche la base Sud del ristorante, danni a tutti i gruppi di cabine. Ma sono tutti gli stabilimenti ad essere ormai inghiottiti dall’avanzata del mare con danni gravissimi. Dal 2008 si sono persi in alcuni punti anche cento metri di arenile e negli ultimi mesi l’avanzata è diventata sempre più rapida.
La costa sta sprofondando e a questi ritmi non ci vuole un esperto per capire che presto arriverà alle abitazioni sul lungomare. La linea di costa di Focene è in linea con la ciclabile di Fregene, quando il mare sfonderà gli ultimi metri rimasti, attraverso la strada più bassa di almeno mezzo metro dal livello della spiaggia, l’acqua troverà un’autostrada per arrivare direttamente sul lungomare. Ma è tutta la spiaggia ad arretrare, anche quella centrale perde sempre più metri.
Di fronte ad un problema tanto grave continua a stupire l’inerzia delle amministrazioni, ci si aspetterebbero riunioni di urgenza, soluzioni immediate, invece si registra un silenzio tombale. L’assessore regionale Mauro Alessandri, con il suo slogan più in voga “Piano integrato della costa”, mai avviato, è sparito dalla circolazione, dei fondi ipotizzati dal sindaco Montino per interventi di somma urgenza da parte della Protezione civile non si sono avute più notizie.
I balneari, i residenti, i turisti, tutti quelli che hanno a
cuore la sorte delle località della costa, compresa quella di Focene e Fiumicino,
sono sempre più soli. Ieri la rabbia
per la situazione è stata espressa da alcuni video postati sui social:
“Ringraziamo le istituzioni, il Comune
di fiumicino, la Regione Lazio e chi altro si sia interessato all’incolumità della
spiaggia di Fregene – ha scritto La Rivetta – forza signori, il mare ci travolge, tutti
noi non affonderemo e voi guardateci che è uno spettacolo bellissimo! Grazie e
buone feste!”.